Tennis, Australian Open 2015: zero sorprese, ma che rischi per Nadal e Sharapova

Nessuna sorpresa ma emozioni davvero forti nella terza giornata degli Australian Open. Nel tabellone maschile ha rischiato davvero tantissimo Rafa Nadal, che ha avuto la meglio del’americano Tim Smyczek, numero 112 Atp, solamente al quinto set. Il maiorchino ha dovuto rimontare anche un set di svantaggio e non ha lasciato una bella impressione in vista del prossimo turno. Preoccupa la condizione fisica di Nadal, che ricordiamo è fermo praticamente dallo scorso ottobre e in questa prima parte di stagione è stato subito eliminato a Doha dal tedesco Berrer.

Ha lasciato per strada un set, invece, Roger Federer, ma lo svizzero ha sofferto solamente un’ora contro il nostro Simone Bolelli. Dopo la vittoria del secondo parziale il numero due del mondo ha poi agevolmente chiuso con un doppio 6-2 non lasciando scampo all’azzurro, che comunque ha confermato di essere tornato un giocatore competitivo e che deve stare tra i primi trenta del mondo.

Tutto molto agevole per Andy Murray contro l’australiano Matosevic. Il britannico in questo momento è il principale antagonista al duello Federer-Djokovic e sta crescendo di partita in partita. Ottime indicazioni sono arrivate anche da due possibili outsider come Berdych e Dimitrov; mentre il pubblico di casa continua a sognare con Kyrgios, che oggi ha sconfitto dopo una bella battaglia il gigante Karlovic.

Oltre a Nadal oggi è stata anche la giornata della paura per Maria Sharapova, che ha dovuto annullare addirittura due match point alla connazionale Alexandra Panova, numero 150 del ranking, prima di vincere 7-5 al terzo. Spesso a Masha è capitato ad inizio torneo di avere questi cali di concentrazione e quindi tutto ciò non deve far pensare che la russa sia in crisi o che abbia diminuito le sue possibilità di vittoria.

Continua il suo cammino in maniera perfetta anche Simona Halep, che non ha avuto problemi contro l’australiana Gajdosova. Il tabellone nella parte bassa è davvero apertissimo e chi può inserirsi e sfruttare l’occasione è certamente Sara Errani, che oggi ha brillantemente superato la Soler Espinosa ed ora affronterà la belga Wichmayer, una bella chance per andare agli ottavi.

Restando sempre in casa Italia da segnalare la prestazione molto solida e convincente di Andreas Seppi, che ha sconfitto il francese Chardy in quattro set. Purtroppo per l’altoatesino adesso ci sarà la sfida impossibile contro Roger Federer e la sensazione che il suo cammino possa interrompersi qui. La parola fine sul torneo di Roberta Vinci, invece, è stata messa dalla russa Makarova, che in due set si è imposta 6-2 6-4 senza lasciare scampo alla pugliese.

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Foto Tonelli per federtennis

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com