Pallamano, Mondiali 2015: la Francia asfalta la Slovenia, sorpresa Qatar

Giornata di grande intensità ai Campionati Mondiali di pallamano maschile 2015: quest’oggi si sono infatti tenuti tutti gli incontri validi per i quarti di finale, che hanno determinato i nomi delle formazioni che lotternno per le medaglie. Ad impressionare sono stati soprattutto i campioni olimpici della Francia, capaci di superare la Slovenia con un netto 32-23 figlio soprattutto del dominio dei Bleus nella prima frazione di gioco, conclusasi sul 18-10. Come contro l’Argentina, gli uomini di Claude Onesta sono partiti benissimo in fase offensiva ed hanno trovato un grande Thierry Omeyer tra i pali, che dall’alto dei suoi trentotto anni continua ad essere tra i migliori interpreti mondiali del suo ruolo. In fase offensiva, invece, ha brillato Daniel Narcisse, autore di sei reti e finalmente ritrovato a pieno dopo i problemi fisici di inizio competizione.

La Francia troverà in semifinale i campioni in carica della Spagna, che hanno dovuto sudare le fatidiche sette camicie per superare la Danimarca. Nel remake della finale di due anni fa, gli iberici hanno avuto la mglio per 25-24 al termine di una partita molto equilibrata dall’inizio alla fine. Come in gran parte dei match di questo Mondiale, a risolvere la situazione in favore degli spagnoli è stato Valero River Folch, decisivo con le sue dieci reti.

Le sorprese sono invece arrivate dalla parte alta del tabellone, dove sia la Germania che la Croazia sono state eliminate dalla corsa al titolo dopo aver vinto tutte le partite precedenti. I teutonici hanno ceduto per 26-24 contro i padroni di casa del Qatar, che qualificandosi alle semifinali stabiliscono sin da ora il miglior risultato di sempre per una compagine asiatica. Se il cubano Rafael Capote ha messo a segno otto realizzazioni, i tifosi locali devono ringraziare soprattutto l’estremo difensore Danijel Šarić, magistrale nella seconda metà del match.

Infine, la Polonia ha battuto la Croazia per 24-22: ottima la prestazione del veterano Mariusz Jurkiewicz, trentadue anni, che anche dopo aver abbandonato la Liga per tornare a giocare in patria non ha smarrito le sue capacità in fase realizzativa, bucando la porta avversaria in sei occasioni.

RISULTATI

Croazia-Polonia 22-24
Qatar-Germania 26-24
Slovenia-Francia 23-32
Danimarca-Spagna 24-25

SEMIFINALI

30 GENNAIO
16:30 Polonia-Qatar a Lusail
19:00 Spagna-Francia a Lusail

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Immagine: Fédération Française de Handball (pagina Facebook)

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com