Tuffi, Swiss Open: gran punteggio di Chiarabini da 3 metri

Prestazione di altissimo livello per Andrea Chiarabini in Svizzera. Il tuffatore romano, passato l’anno scorso dalla piattaforma al trampolino dopo la finale di Barcellona 2013, ha conquistato la medaglia d’argento allo Swiss Open con 430.50 punti, battuto soltanto dal promettente padrone di casa Guillaume Dutoit (433.65).

Secondo anche dopo l’eliminatoria della mattinata, chiusa a quota 364.65, Chiarabini ha sfoderato una gara da applausi con un programma in linea con le recenti normative federali in vista della qualificazione a Europei e Mondiali. Su tutti spicca un triplo e mezzo rovesciato (dd 3.5) da 85.75 con pure un 9 da parte dei giudici. Ottimo anche il doppio e mezzo indietro, valutato 76.50, mentre ci sono ampi margini di miglioramento soprattutto nel triplo e mezzo ritornato e nel doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo, entrambi eseguiti con la media del 6.5.

Quarto posto per l’altro italiano in gara, Lorenzo Marsaglia, ieri bronzo da 1 metro con 311.50 punti. Il 18enne dell’Aniene Tuffi è sceso di una posizione rispetto all’eliminatoria e si è fermato a venti lunghezze dal podio, 368.10 a 348.30. Fatali gli errori nel doppio e mezzo rovesciato e nel triplo e mezzo ritornato, le note dolenti anche della mattina.

Dalla prossima settimana si farà sul serio in vista dell’estate: a Trieste scattano venerdì 6 febbraio i Campionati Italiani di categoria indoor, prima prova di qualificazione agli Europei di Rostock (9-14 giugno). Sarà assente Andreas Billi, ancora a riposo dopo l’operazione all’occhio, ma con un Chiarabini così può scoppiare una bagarre che vedrà senza dubbio protagonisti anche Michele Benedetti, Tommaso Rinaldi e Giovanni Tocci.

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Foto da: Facebook Paolo Maria Sacchi