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Pallamano, Mondiali 2015: Francia pentacampione, sconfitto il Qatar

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È la Francia la squadra campione del mondo di pallamano maschile 2015: a Lusail, infatti, i Bleus si sono imposti ai danni dei padroni di casa del Qatar per 25-22. 

L’incontro è iniziato con una prima rete di marca qatarina, ma ben presto l’esperienza della Francia è venuta fuori: dal 2-1, saranno sempre gli uomini del guru Claude Onesta a guidare lo score fino al sessantesimo minuto. La sfida è comunque stata aperta, con gli asiatici che si sono portati ad un solo goal di distacco a metà del secondo tempo. Grazie alla prestazione eccezionale di Danijel Šarić, il Qatar è infatti riuscito a restare in partita fino a pochi minuti dal termine, ma dall’altra parte del campo Thierry Omeyer è riuscito a bloccare i tiri avversari proprio nei momenti decisivi. Per il trentottenne estremo difensore del Paris Saint-Germain si tratta di un quarto titolo mondiale, un record assoluto condiviso con il capitano Jérôme Fernandez, così come è un record la quinta stella conquistata dalla Francia, che stacca nel medagliere storico dei Mondiali di pallamano maschile la Svezia, ferma a quota quattro. Les Experts tornano poi a detenere i tre titoli più importanti della pallamano internazionale (Olimpiadi, Mondiali ed Europei), come fecero già nel 2010.

Il Qatar esce comunque a testa alta da un torneo storico per la pallamano extraeuropea, che per la prima volta piazza una squadra sul podio. Žarko Marković si è confermato come miglior realizzatore della squadra e secondo di tutto il torneo alle spalle dello sloveno Dragan Gajić, con sette reti nel match di oggi per un totale di sessantasette, seguito dal cubano Rafael Capote con sei, capace di scaricare dei potentissimi tiri dalla distanza. Ma la chiave dell’incontro è stata proprio nella solida difesa francese, e nella capacità dei campioni mondiali, olimpici ed europei di distribuire equamente il gioco offensivo: Nikola Karabatic è stato il miglior marcatore con cinque goal, mentre sono stati ben nove i giocatori ad andare a segno. Ottima anche la prova di Valentin Porte (quattro reti), già decisivo lo scorso anno nella finale continentale vinta contro la Danimarca.

Nella finale per la medaglia di bronzo, la Polonia ha avuto la meglio sulla Spagna dopo una partita intensissima e due tempi supplementari. Gli iberici si trovavano infatti in vantaggio fino all’ultimo secondo del tempo regolamentare, ma i biancorossi sono riusciti a pareggiare e poi addirittura a vincere per 29-28 dopo settanta minuti di gioco. Grande protagonista è stato il ventottenne Michał Szyba che, in ombra per gran parte della competizione iridata, si è scatenato proprio nel momento cruciale, mettendo a segno otto reti.

Ricordiamo che i campioni del mondo sono direttamente qualificati ai Giochi Olimpici di Rio 2016, mentre le formazioni che si sono classificate dalla seconda alla settima posizione sono già sicure di poter partecipare al torneo di qualificazione olimpica: oltre a Qatar, Polonia e Spagna, vi accedono anche Danimarca, Croazia e Germania.

FINALE
Qatar-Francia 22-25

FINALE 3°-4° POSTO
Polonia-Spagna 29-28 (ET)

FINALE 5°-6° POSTO
Croazia-Danimarca 24-28

FINALE 7°-8°
Germania-Slovenia 30-27

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Immagine: Fédération Française de Handball (pagina Facebook)

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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