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Italia, un doppio KO pesante: Sei Nazioni finito per Campagnaro. E Zanni rischia anche il Mondiale

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Piove sul bagnato per l’Italrugby. Oltre agli strascichi per la brutta sconfitta rimediata nell’esordio del Sei Nazioni contro l’Irlanda, Jacques Brunel dovrà fare a meno di due pedine fondamentali della nazionale come Michele Campagnaro e Alessandro Zanni, usciti per infortunio già a partita in corso all’Olimpico. E per il forte terza linea friulano, una delle colonne dell’Italia e del Benetton Treviso, la situazione è ben più grave di quanto ci si potesse immaginare.

Gli esami strumentali sostenuti quest’oggi a Villa Stuart, infatti, hanno evidenziato per il flanker “una lesione parziale, di livello medio/alto, del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, con una contusione osseo-rotolea”, come si legge nel comunicato FIR. In parole povere, operazione pressoché scontata e uno stop presumibilmente molto lungo, con il conseguente rischio di poter saltare anche i Mondiali in programma a partire da settembre in Inghilterra.

Campagnaro, invece, dovrà restare ai box per 40 giorni circa, a causa di una “lesione del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro”. Tra i centri, dove le scelte non abbondano, la coperta ora diventa cortissima. Per l’Italia così come a Treviso.

Ricordiamo, inoltre, che Brunel si è cautelato con le convocazioni di Samuela Vunisa e Tommaso Boni.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Credit Fotosportit/FIR

 

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