Speed Skating, Mondiali Singole Distanze 2015: chi contrasterà il dominio orange? Italia, altro esame di maturità

Ormai ci siamo. Dal 12 al 15 Febbraio 2015 avranno inizio sull’anello di ghiaccio di Heerenveen i Mondiali su singole distanze di Speed Skating e come consuetudine ci si chiede chi possa contrastare l’egemonia dell’ Olanda. Dopo le olimpiadi di Sochi, in particolare, è sempre questa la domanda che gli addetti ai lavori si pongono, con la speranza di assistere ad una competizione che possa offrire degli spunti diversi. Gli Olandesi, soprattutto grazie ad atleti fenomenali come Bob de Jong, Sven Kramer e Ireen Wust, tendono a monopolizzare le distanze con maggiore resistenza, trascinando dietro di loro un movimento compatto di atleti, sempre portacolori dei Paesi Bassi, dalle qualità infinite. Tuttavia, un’alternativa concreta all’arancione possiamo ricercarla in gare più veloci come i 500m.

Viene in mente, ad esempio, Pavel Kulizhnikov, leader di coppa del Mondo nella classifica generale su tutte le distanze e in testa alle graduatorie di specialità sui 500m e 1000m. Il russo, infatti, con la decima vittoria stagionale nell’ultima tappa di World Cup proprio di Heerenveen, è l’esordiente più vincente della storia e si presenta come uno dei nomi più importanti della competizione iridata.  Sul versante femminile, favorita della vigilia è la coreana Sang-Hwa Lee, primatista della gara veloce menzionata, con 6 vittorie all’attivo nella stagione 2014-2015 e anch’essa in grado di porre un freno all’egemonia dei tulipani.

Sarà il Mondiale dei grandi duelli: sui 1000m tra il già citato Kulizhinikov e, manco a dirlo, l’olandese Kjeld Nuis, autore di una doppietta nell’ultima tappa di World Cup; la sfida infinita tra Ireen Wust e Martina Sablikova sui 3000m, pertanto è lecito aspettarsi uno spettacolo che non sia solo un assolo di un’unica nazione.

E l’Italia? La spedizione azzurra affronterà il Mondiale su singole distanze come un’ altra occasione per crescere e dare l’opportunità agli skater di fare esperienza internazionale, cimentandosi in un contesto decisamente qualitativo. Le nostre speranze sono molto incentrate nella Mass Start maschile in cui Andrea Giovannini è uno dei candidati alla vittoria, vantando un successo stagionale a Seoul ed essendo secondo nella classifica generale di specialità alle spalle del coreano Seung-Hoon Lee, favorito vero della vigilia. E’ una grande occasione per il giovane atleta di Baselga di Pinè e noi tutti ci auguriamo che sappia esprimere il proprio massimo nel momento più importante. Sarà interessante vedere anche Francesca Lollobrigida, sempre sulla Mass Start (femminile). La ragazza di Frascati in questo 2015 ha dato dei segnali di risveglio, in particolare nella tappa di Coppa del Mondo ad Hamar con il terzo posto sui 3000m della divisione B, palesando una condizione in miglioramento. Sempre in ottica femminile, è recente il grande risultato di Yvonne Daldossi, sui 500m, con una vittoria nella categoria B e un dodicesimo posto, in quella A, che sa davvero di promessa per il futuro. Erano da anni che un’atleta azzurra non prendeva parte alle gare della graduatoria principale sulle distanze veloci e questo Mondiale può rappresentare per la skater della Forestale un altro step fondamentale. Da tenere d’occhio, infine, le prestazioni sia di Mirko Nenzi sui 500m, anche se probabilmente per l’atleta delle Fiamme Gialle il vero obiettivo stagionale sarà la competizione iridata sprint di fine mese in Kazakistan, e sia del Team Porsuit maschile che tanto bene ha fatto nelle ultime uscite di World Cup, orbitando sempre tra le prime 5 nazioni nell’ordine dei tempi.

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Immagine: profilo facebook Andrea Giovannini

giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com