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Superbike 2015, Phillip Island: Rea-Haslam, che gare! Bravissimo Chaz Davies

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Due manche al cardiopalmo quelle che hanno aperto la stagione del mondiale Superbike in Australia, a Phillip Island. Lotta vera per conquistare la prima posizione tra Rea , Haslam e Chaz Davies, coloro che ieri nella Superpole avevano dimostrato di avere qualcosina in più degli altri.

In Gara 1 ad avere la meglio è stato Jonathan Rea, alla prima gara e prima vittoria in sella alla “verdona”, dopo una lotta serratissima nell’ultima tornata contro il neo pilota Aprilia Leon Haslam. Sorpasso e contro sorpasso, fino alla curva sette dove il vincitore ha beffato Haslam in un punto della pista dove è complicato riuscire a passare. Ottimo terzo Davies dicevamo che con la sua Ducati resta per una buona parte di gara insieme ai primi due per poi staccarsi e accontentarsi della terza piazza. Quarto posto per un sorprendente Jordi Torres, anche lui al debutto sulla Aprilia. Da sottolineare il quinto posto di Michael van der Mark, autore di un bellissimo sorpasso ai danni di Tom Sykes , che ha costretto il campione del mondo 2013 a perdere il controllo della moto e di conseguenza anche molte posizioni. Buona prestazione per Troy Bayliss, il quale chiude tredicesimo e porta a casa tre punti per la classifica generale. Sfortunato Niccolò Canepa, per lui una brutta caduta al sedicesimo giro che l’ha costretto ad accertamenti nel centro medico del circuito dove si trova tutt’ora. 

In Gara 2 se possibile , la lotta è stata ancora più serrata. Chaz Davies, che aveva lasciato andare i primi due nella prima gara , questa volta resta con loro fino alla fine non dando però mai l’impressione di poter sferrare la zampata finale e salire sul gradino più alto del podio. Haslam invece ricorda, e anche molto bene, l’errore commesso in Gara 1, e  alla curva 7 non si fa beffare , scegliendo una traiettoria differente. I due piloti britannici arrivano nuovamente appaiati al rettilineo finale e si affiancano, con l’Aprilia che questa volta riesce ad avere la meglio per soli 10 millesimi di secondo. Haslam torna alla vittoria nel campionato del mondo Sbk dopo quasi cinque anni e appaia Rea in testa al mondiale con 45 punti. Al quarto posto Tom Sykes, ancora una volta in difficoltà e staccato non poco dal podio, e quinto per il campione del mondo Guintoli, chiaramente non ancora a proprio agio sulla sua nuova Honda. Non concludono la gara Jordi Torres, Michael van der Mark, e Alex Lowes. Bayliss ha dovuto accontentarsi della sedicesima piazza dopo essere stato costretto al cambio gomme. 

 

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enrico.giorgi@olimpiazzurra.com

1 Commento

1 Commento

  1. Luca46

    22 Febbraio 2015 at 09:49

    Belle gare anche se secondo me quest’anno la SBK è scesa un po’ di livello. Non capisco l’utilità di schierare Troy Bayliss. Per carità è sempre un piacere vederlo in pista ma si poteva dare una chance a qualche giovane anche perché vedere un Bayliss nelle retrovie non è bello. Sykes in difficoltà ma credo che tornerà presto competitivo per la vittoria. Il fatto che Aprilia abbia vinto con Haslam secondo me significa che è ancora la moto migliore ma non credo terra’ alla distanza.
    Intanto godiamo per la MV Agusta in Supersport e la gran gara di Zanetti. Sofuoglu è partito con un brutto errore, non me l’aspettavo.

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