Sci di fondo: a Lahti sprinta la Norvegia con Brandsdal e Bjoergen. Pellegrino 21°

Doppio successo norvegese nella sprint a tecnica libera ospitata quest’oggi a Lahti, uno degli ultimi appuntamenti stagionali per gli sci stretti: Eirik Brandsdal e Marit Bjoergen vincono infatti le rispettive gare grazie ad un’attenta gestione dei passaggi cruciali sia delle batterie, sia dell’ultimissimo atto.

Tra i maschi, partenza della finale all’insegna della tattica e del controllo tra le pattuglie di norvegesi e francesi che compongono, per il 50% ciascuno, la start list.  La Norvegia è però superiore ed Eirik Brandsdal centra così il quinto successo della carriera senza patire troppo il rettilineo finale: alle sue spalle il connazionale Sindre Skar, quindi Richard Jouve per una Francia che può comunque uscire a testa altissima da questa gara, come testimoniano anche il quinto e il sesto posto ottenuti da Baptiste Gros e Renaud Jay appena alle spalle di Haavard Taugboel. Nulla da fare tanto per Finn Haagen Krogh, quanto per Federico Pellegrino: due tra i migliori interpreti di questa specialità concludono la propria corsa nei quarti di finale, entrambi condizionati da batterie dove non mancano le cadute di cui lo stesso valdostano è vittima, senza poi riuscire a rientrare sui primi quattro. Pellegrino, 21° nella classifica finale, conferma così lo scarso feeling con la pista finlandese dove non è mai andato oltre il ventesimo posto. Nelle eliminatorie del mattino Simone Urbani aveva chiuso 42°.

Nel femminile, come detto, braccia al cielo per una Marit Bjoergen lanciatissima anche verso la coppa di specialità: la campionessa norvegese prende le redini della finale sull’ultima salita e resiste, nel rettilineo conclusivo, all’azione della connazionale Ingvild Oestberg. Terza piazza per la statunitense Kikkan Randall, che ritorna sul podio proprio sulla pista dove, dodici mesi fa, aveva colto l’ultimo successo; appena dietro Jessica Diggins, quindi Denise Herrman e Hanna Falk. Fuori al mattino Gaia Vuerich, unica azzurra in gara, con la 33^ piazza a circa 1” dalla qualificazione.

foto: pagina Facebook Marit Bjoergen

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com