Golf, al Tshwane Open ritorna Matteo Manassero. Chicco Molinari sempre negli States

Continua il percorso di avvicinamento dei big del golf mondiale verso il primo Major della stagione, il Masters di Augusta, in programma tra un mese. Il PGA Tour, dopo la tappa del Doral, resta in Florida, a Palm Harbor, per il prestigioso Valspar Championship (montepremi $ 5.900.000). L’Innisbrook Resort sarà impreziosito dalla presenza di tanti fuoriclasse, nonostante le assenze dei primi due del ranking mondiale, Rory McIlroy e Bubba Watson, e del vincitore del Cadillac Championship, Dustin Johnson.

Saranno presenti, tuttavia, cinque giocatori della Top 10 della classifica, con gli occhi in particolare puntati sull’australiano Adam Scott, sullo svedese Henrik Stenson e su Jim Furyk, piuttosto pimpanti nel primo grande evento del 2015 targato World Golf Championships. Sono ancora in fase di rodaggio, invece, Jordan Spieth e l’inglese Justin Rose, alla ricerca della forma migliore, così come i vari Rickie Fowler, Matt Kuchar e Patrick Reed. Proveranno a sfruttare l’ottima condizione attuale Kevin Na e Ryan Moore, capaci di conquistare un prestigioso piazzamento una settimana fa, l’irlandese Padraig Harrington, tornato al successo all’Honda Classic dopo sette anni, Daniel Berger. In gara, con chiare intenzioni di far bene, anche altri due europei in grado di disputare un torneo d’alta classifica come l’olandese Joost Luiten e il gallese Jamie Donaldson. Poche le chance, per il detentore del titolo John Senden, di mantenere la corona.

Francesco Molinari ritorna sul green e tenterà, in primis, di superare il momento negativo che lo ha portato a non superare i tagli negli ultimi due tornei. Il torinese, scivolato ormai da tempo fuori dai primi 50 del ranking mondiale, dovrà necessariamente risalire la china al più presto per garantirsi un posto nei tornei più prestigiosi al mondo.

L’asse sul quale si alterneranno PGA Tour e European Tour sarà ancora una volta quello tra Florida e Sudafrica, per l’ultimo torneo della lunga parentesi nella terra di Nelson Mandela. A Waterkloof va in scena il Tshwane Open, in programma sul Pretoria CC.

I sudafricani andranno alla ricerca della doppietta, dopo il successo di Trevor Fisher jr nell’Africa Open. Tra i favoriti, oltre al sopraccitato, anche George Coetzee, Tjaart e Dawie Van der Walt, Richard Sterne e Jaco Van Zyl. Tra gli europei, proveranno a trionfare il danese Morten Orum Madsen, gli spagnoli Jorge Campillo e Eduardo De La Riva, in grande spolvero una settimana fa, gli inglesi Andy Sullivan, Ross Fisher e Simon Dyson, il tedesco Maximillian Kieffer e il francese Julien Quesne. Ha buone possibilità di disputare un torneo di testa anche il coreano An Byeong-hun, già protagonista di buoni risultati.

In casa Italia, la notizia è il ritorno di Matteo Manassero ad un mese dall’ultima apprizione. Il veronese è reduce da un lungo periodo di assoluta crisi, culminato con i quattro tagli consecutivi non superati ad inizio anno che lo hanno indotto, evidentemente, a fermarsi per cercare di ritrovare la giusta quadratura del cerchio. Scivolato addirittura al 206esimo posto del ranking mondiale, da Manny ci si attende un segnale di vita, per riprendere la marcia interrotta nell’ultimo anno e mezzo.

Cercherà di imprimere una svolta alla propria stagione, fin qui decisamente anonima, Edoardo Molinari, sempre nelle retrovie. Chissà che il rientro di Manassero non possa galvanizzare di nuovo Renato Paratore, uscito prematuramente per la prima volta tra i pro una settimana fa. In gara anche Marco Crespi, il cui obiettivo sarà superare il taglio.

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Credit Federgolf