Tuffi, World Series 2015: Cina 10 e lode

Cina 10 e lode. In più sensi. La prima tappa delle World Series 2015 di tuffi incorona gli atleti padroni di casa, che conquistano tutti e dieci gli ori a disposizione con anche svariate medaglie d’argento. Nella giornata conclusiva della tre giorni di Pechino vanno in scena due performance spaziali nelle piattaforme individuali.

La prima è targata Liu Huixia, classe 1997, che domina la propria finale senza scendere mai sotto l’8 nelle singole votazioni di ogni tuffo. 423.10 il risultato finale, con i 90 punti sfiorati nell’avvitamento indietro. A seguire Chen Ruolin (398.90) e la canadese Meaghan Benfeito, già ad altissimi livelli. 393.45 il suo punteggio, per confermarsi terza forza dietro alle (inarrivabili?) cinesi.

L’altra lode è per Yang Jian, 587.40 nella finale maschile. E la mattinata rischia di trasformarsi in un nuovo record perché, se i 616.50 punti di Londra 2014 sono solo avvicinati, il quadruplo e mezzo avanti carpiato conclusivo (coefficiente 4.1) regala ben cinque 10 e due 9.5 che pareggiano i 123 punti di quella memorabile prestazione di fine aprile. E’ il punteggio più alto di sempre realizzato con un tuffo. Sul podio, abbastanza a sorpresa, non c’è però l’altro cinese Qiu Bo, campione mondiale 2011 e 2013 e argento olimpico 2012. Fatale un errore nella verticale: lo scavalcano sia l’oro di Londra David Boudia (534.70) sia il tedesco Sascha Klein (522.40).

Dopo nove trionfi, il decimo vien da sé con il sincro misto. I 10 metri premiano Lian Xie e Tai Xiaohu (350.04) sui canadesi Meaghan Benfeito e Vincent Riendau (330.06) e i messicani Paola Espinosa e Jahir Ocampo (320.46). Una curiosità: tutte e quattro le coppie in gara presentano gli stessi tuffi liberi, triplo e mezzo avanti, triplo e mezzo ritornato e avvitamento indietro. Da giovedì 19 a sabato 21 seconda tappa, a Dubai.

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Nella foto: i 123 punti di Yang Jian a Londra 2014