Calcio – Champions League: Borussia Dortmund-Juventus 0-3, le pagelle dei bianconeri

Tevez da sogno (aiutato da un Weidenfeller più che colpevole) e Juventus perfetta a Dortmund. I bianconeri non solo difendono il 2-1 dell’andata, ma addirittura dilagano e vincono nettamente per 3-0. La Vecchia Signora è tra le migliori otto squadre d’Europa. Le pagelle:

Buffon, 6: praticamente disimpegnato. Il Borussia non tira mai in porta.

Licthsteiner, 6.5: parte con compiti difensivi, ma strada facendo si aprono spazi e non disdegna le folate offensive. Pericoloso come sempre.

Chiellini, 6.5: deciso a cancellare la scivolata dell’andata, non corre alcun rischio.

Bonucci, 6.5: come il compagno di reparto, fa ottima guardia e annulla Reus e Aubameyang.

Evra, 7: l’esperienza di anni e anni al Manchester United paga questa sera. Il terzino francese esce stremato, ma è tra i migliori in campo.

Pereyra, 6.5: inizia in sordina, perdendo qualche pallone di troppo nelle zone calde del campo. Ma con il passare del tempo prende fiducia e si guadagna la sufficienza piena.

Marchisio, 7.5: il Principino vive una notte magica nel ruolo di vice Pirlo. Sicurezza, carisma e intensità: partita da applausi

Vidal, 7: sempre prezioso, pur senza brillare o incidere concretamente sul risultato. Dal cileno la Juventus non può prescindere.

Pogba, 6.5: gioca appena venticinque minuti, ma da trequartista è super efficace nel pressare alto e rubare palloni importanti ai mediani gialloneri. Si arrende solo a un problema muscolare. Dal 27′ Barzagli, 6.5: alla terza partita dal rientro in campo dopo oltre 9 mesi non patisce l’ingresso a freddo e difende al meglio.

Tevez, 9: fuoriclasse vero. Dopo pochi minuti apre le marcature con un bolide di destro, poi nella ripresa serve intelligentemente il raddoppio a Morata e chiude la gara con un destro che buca un pessimo Weindenfeller. Con un Apache del genere, si può sognare. Dall’80’ Pepe, sv.

Morata, 7.5: inserito per il contropiede, rimane impalpabile nel primo tempo e si scatena nella ripresa. Dopo un bel tiro parato da Weidenfeller, chiude virtualmente gara e qualificazione con il più comodo degli appoggi a porta vuota. Grande acquisto.

Allegri, 8: la Juventus non solo si difende, ma colpisce con cinismo e dilaga nella bolgia del Westfalenstadion. Con una retroguardia perfetta sia a 4 che a 3 (o 5), il sogno continua. Conte chi?

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