Snowboard: una stagione da sogno per l’Italia

La Coppa del Mondo 2014-2015 di snowboard è terminata nello scorso fine settimana e per l’Italia è tempo di bilanci. Cinque vittorie e svariati podi, con il sigillo di due medaglie d’oro mondiali: la stagione si è rivelata un successo. E nel freestyle il programma di crescita è solo all’inizio.

ALPINO – Roland Fischnaller über alles. Tre vittorie individuali e una nel team event con Nadya Ochner, più l’oro iridato in Psl e il secondo posto nella classifica di specialità a soli 70 punti dal dominatore Zan Kosir. Lo sloveno è il grande protagonista dell’annata insieme all’azzurro, riuscendo a conquistare il tris di coppe di cristallo solo grazie a una maggiore continuità. Ma il 34enne di Bressanone non va biasimato: nessuno, dopo i problemi del 2014, si sarebbe aspettato tre vittorie consecutive a dicembre e il trionfo mondiale. Alle sue spalle crescono Mirko Felicetti (tre podi) e Christoph Mick (un podio), mentre Aaron March – al secondo quarto posto consecutivo in un grande appuntamento dopo Sochi – si conferma talentuoso ma sfortunato. In attesa dell’esplosione di Nadya Ochner e Edwin Coratti, il ds Cesare Pisoni lo può affermare con certezza: “Siamo la squadra più forte del mondo“.

CROSS – Una stagione atipica, con la Coppa del Mondo iniziata a metà marzo e decisa in appena tre gare e in una settimana. Michela Moioli va vicinissima al colpaccio, ma dopo il successo iniziale si ferma prima al quinto posto nel bis di Veysonnaz e poi a una millimetrica eliminazione in semifinale a La Molina. Risultato finale: terzo posto nella generale come nel 2013, quando si affacciò prepotentemente sulla scena internazionale vincendo la preolimpica di Sochi. Nella stagione della bergamasca, comunque, anche uno splendido bronzo mondiale undici mesi esatto dopo l’infortunio al ginocchio. Ancor meglio fa Luca Matteotti, campione iridato su una pista che esalta le sue caratteristiche tecniche. Promosso anche Omar Visintin, argento agli X-Games di Aspen.

FREESTYLE – Nessun podio, ma una crescita costante. Il lavoro aerobico in collaborazione con la Federginnastica di Milano inizia a pagare: Kevin Kok e Simon Gruber semifinalisti al Mondiale il slopestyle, Nicola Dioli in finale nella tappa di Stoneham con una strepitosa run da 91 in eliminatoria sempre nell’sbs. Nei prossimi anni il gap con le nazioni più forti del globo si può ridurre ancora.

COPPA EUROPA – Sei vittorie e titolo generale per Maurizio Bormolini in parallelo. Il livignese, 20enne, segue nell’albo d’oro Edwin Coratti e rappresenta uno dei migliori prospetti per il futuro. Bene anche Sofia Belingheri e Francesca Gallina, ormai stabilmente nella squadra di Coppa del Mondo di sbx e argento ai Mondiali giovanili nel team event. E il big air mette in luce Emil Zulian, due successi di fila a Rogla e possibilità di alzare la coppetta di specialità il prossimo 19 aprile a Corvatsch.

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Foto da: pagina Facebook Fis Snowboard World Cup/Oliver Kraus