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Pallanuoto, World League femminile: Italia vincente sull’Ungheria, pass alla portata

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Manca una sola partita, alla conclusione della fase preliminare della World League 2015. E l’Italia ci arriva come prima nel girone, dopo aver sconfitto nella giornata di oggi l’Ungheria con il punteggio di 12-9. 

Le azzurre, avanti nel punteggio sin dal primo quarto di gioco, hanno subito la rimonta delle magiare nell’ultimo e decisivo parziale. In pochi minuti, grazie a 4 gol messi a segno da Toth, Takacs e Kisteleki, le avversarie anno annullato il divario, riportandosi sul 9-9. L’Italia si è dunque attaccata alle proprie leader: in rapida successione hanno risposto al fuoco nemico Elisa Queirolo, Roberta Bianconi e Arianna Garibotti, fissando il tabellino sul 12-9. Sono state ben 5 le reti messe a segno da Bianconi, trascinatrice della fuga azzurra messa in atto già nel primo tempo. Da sottolineare la folta presenza di pubblico alla Felice Cascione di Imperia a sostenere la nazionale azzurra.

Questo il tabellino del match:

Italia: Gorlero Giulia 0, Tabani Chiara 0, Garibotti Arianna 2, Queirolo Elisa 1, Pomeri Francesca 0, Aiello Rosaria 2, Di Mario Tania 0, Bianconi Roberta 5, Emmolo Giulia 2, Millo Alessia 0, Cotti Aleksandra 0, Palmieri Valeria 0, Teani Laura 0. All. Conti Fabio

Ungheria: Bolonyai Flora 0, Gurisatti Greta 0, Hevesi Anita 0, Kisteleki Hanna 2, Szucs Gabriella 2, Takacs Orsolya 1, Miskoloczi Kitti 0, Keszthelyi Rita 2, Toth Ildiko 1, Garda Kristina 0, Csabai Dora 1, Mate Zsuzsanna 0, Gangl Edina 0. All. Meresz Andras

Arbitri: Stavropoulos (gre), Teixido (esp)

Note

Parziali: 2-1 3-1 4-3 3-4 Uscite per limite di falli Di Mario (I) nel terzo e Garda (U) nel quarto tempo. Nel primo tempo Gorlero para un rigore a Csabai e Gangl para un rigore a Di Mario. In tribuna il Presidente della FIN e della LEN e Segretario Onorario della FINA Paolo Barelli, che mercoledì sarà a Nizza per presenziare ai funerali della campionessa olimpica Camille Muffat. Superiorità numeriche: Italia 4/10 + 1 rigore e Ungheria 1/8 + 3 rigori. Spettatori 1100 circa

 

Ora, per la nazionale guidata dal CT Fabio Conti, l’ultimo appuntamento per chiudere il girone al primo posto e avere la certezza di giocare le Super Final in Cina. La Russia, che tallona le azzurre ad un solo punto di distanza in classifica, sarà l’avversaria di Di Mario e compagne il prossimo 21 aprile.

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1 Commento

1 Commento

  1. Gabriele Dente

    24 Marzo 2015 at 23:33

    Personalmente sono convinto che questa squadra abbia potenzialità da medaglia sia a Kazan che a Rio.
    Le gerarchie in questo momento dicono altro ma, secondo me, se ci arriva nelle condizioni psicofisiche giuste può anche mirare al bersaglio più grosso. Deve avere più forza morale e convinzione, più maturità ed equilibrio. Le qualità tecniche ci sono tutte.

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