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Pattinaggio artistico, Mondiali 2015: Hanyu guida dopo il corto, niente free per Righini

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La prova maschile è anche quest’anno la più attesa dei Campionati Mondiali di pattinaggio di figura. Sul ghiaccio cinese di Shanghai, il programma corto ha offerto un grande spettacolo, che però è solo un antipasto di quello che accadrà domani con il free program.

Favorito della vigilia, il campione in carica Yuzuru Hanyu non ha tradito le aspettative, concludendo al comando con 95.20 punti nonostante una sbavatura nell’atterraggio del quadruplo. Il nipponico è in effetti rimasto distante dal suo primato assoluto di oltre centouno punti, ma 49.92 di tecnico e 45.28 di components sono risultati più che sufficienti per ottenere la pole position in vista del programma libero, dove probabilmente farà ancora una volta la differenza. Va comunque ricordato che il campione olimpico è reduce da una stagione difficile, che lo ha visto alle prese con diversi problemi fisici, e dunque la sua prestazione va considerata doppiamente eccezionale alla luce delle difficoltà avute nell’allenarsi.

Splendida anche la performance di Javier Fernández, secondo con 92.74 punti. Il tre volte campione europeo, già bronzo iridato l’anno scorso, è stato l’unico a riuscire a tenere il passo di Hanyu, staccato di poco più di un punto sia nel punteggio tecnico (48.63) che nelle componenti del programma (44.11). L’iberico spera così di realizzare una nuova performance storica per il suo Paese, poiché se dovesse ottenere un argento si tratterebbe del miglior risultato di sempre per uno spagnolo in sede iridata.

Il podio provvisorio è completato da Denis Ten. Il medagliato di bronzo dei Giochi Olimpici non è stato perfetto nel suo programma corto, con una caduta sul primo salto, ma già ai Four Continents ha fatto vedere di essere in grado di dare il meglio di sé stesso soprattutto nel secondo segmento di gara. Il kazako di origine coreana si è fermato ad 85.89 punti, precedendo di poco il russo Sergey Voronov, come sempre molto solido nelle sue prestazioni e quarto con 84.70 punti.

Per la gioia del pubblico locale, il cinese Han Yan, bronzo ai recenti Four Continents, si è classificato quinto con 84.45 punti, appena davanti allo statunitense Jason Brown (84.32). Supera quota ottanta anche un ritrovato Florent Amodio (80.84), settimo nonostante sia partito tra i primi. Il francese dovrà confermare di essere tornato in una forma accettabile nel libero di domani, ma intanto possiamo dire che il suo percorso di recupero è già iniziato.

Tra le delusioni di giornata c’è certamente Maxim Kovtun. Il vicecampione europeo ha dimostrato ancora una volta di cedere sotto il peso della pressione, commettendo diversi errori sui salti e terminando solamente sedicesimo con 70.82 punti. Gravi errori anche per Takahiko Kozuka, diciannovesimo (70.15), e l’altro giapponese Takahito Mura, addirittura ventitreesimo (64.93) con uno dei peggiori punteggi nel tecnico (27.61).

Fuori dai migliori ventiquattro l’azzurro Ivan Righini, che non potrà dunque disputare il programma libero. Il pattinatore di origine russa ha realizzato un buon programma, macchiato da una sbavatura nella combinazione, chiudendo a quota 63.05 (30.15 di tecnico e 32.90 nei components). Ma l’azzurro non sarà il solo a vedere la prova di domani dagli spalti, visto che non hanno centrato la qualificazione neanche il cinese Nan Song ed il tedesco Peter Liebers, autore di una prestazione disastrosa.

FPl. Name Nation Points SP FS
1 Yuzuru HANYU
JPN
95.20 1
2 Javier FERNANDEZ
ESP
92.74 2
3 Denis TEN
KAZ
85.89 3
4 Sergei VORONOV
RUS
84.70 4
5 Han YAN
CHN
84.45 5
6 Jason BROWN
USA
84.32 6
7 Florent AMODIO
FRA
80.84 7
8 Misha GE
UZB
78.52 8
9 Nam NGUYEN
CAN
77.73 9
10 Michal BREZINA
CZE
76.84 10
11 Adam RIPPON
USA
75.14 11
12 Alexei BYCHENKO
ISR
74.98 12
13 Joshua FARRIS
USA
73.52 13
14 Ronald LAM
HKG
72.66 14
15 Jeremy TEN
CAN
72.28 15
16 Maxim KOVTUN
RUS
70.82 16
17 Brendan KERRY
AUS
70.36 17
18 Chafik BESSEGHIER
FRA
70.27 18
19 Takahiko KOZUKA
JPN
70.15 19
20 Yaroslav PANIOT
UKR
69.09 20
21 Alexander MAJOROV
SWE
67.53 21
22 Michael Christian MARTINEZ
PHI
67.03 22
23 Takahito MURA
JPN
64.93 23
24 June Hyoung LEE
KOR
64.51 24
Ivan RIGHINI
ITA
FNR 25
Nan SONG
CHN
FNR 26
Petr COUFAL
CZE
FNR 27
Pavel IGNATENKO
BLR
FNR 28
Peter LIEBERS
GER
FNR 29
Stephane WALKER
SUI
FNR 30

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

1 Commento

1 Commento

  1. alebi

    27 Marzo 2015 at 15:20

    Bravo Yuzuru *__* La sua condizione fisica rimane lo stesso una grossa incognita, soprattutto nel programma lungo dove magari la scarsa preparazione degli ultimi mesi si potrà sentire di più. Per questo potrebbe essere un po’ più favorito Javier, ma, come sempre, nel pattinaggio maschile l’esito lo si può conoscere solo alla fine =)

    Comunque Giappone messo piuttosto male, con i tre posti a forte rischio, e Russia che non sorride nemmeno in questo segmento di gara (finora mondiali da dimenticare per loro). Forse era meglio schierare Elisaveta tra i maschietti, replicando la performance di ieri ci poteva anche scappare una discesa sul ghiaccio nell’ultimo gruppo =P

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