Artistica
Ginnastica, Europei 2015 – Spettacolo delle big: Kharenkova e Steingruber prime, gran duello tra gli staggi
La terza suddivisione del turno di qualificazione ha davvero regalato spettacolo alla Park&Suites Arena di Montpellier (Francia) dove oggi sono iniziati gli Europei 2015 di ginnastica artistica.
Con tutte le big in pedana si sono viste prestazioni davvero di assoluto spessore, capaci di incendiare la competizione.
Battaglia al vertice mozzafiato tra Maria Kharenkova e Giulia Steingruber. Le due si sono fronteggiate alla pari sul giro completo: solo l’ultima rotazione ha poi sorriso alla russa che si insedia in prima posizione con sette decimi di vantaggio sulla svizzera (57.698 a 56.965).
La Campionessa d’Europa alla trave si esalta sul suo attrezzo preferito, stampando l’unico over 15 di giornata (15.033). La grande sorpresa è però arrivata dalle parallele: 14.733 su un attrezzo a lei poco congeniale, ma che le ha dato il là per un grande pomeriggio. Ordinata al corpo libero (14.066), non riesce a sfruttare al massimo i naturali punteggi più alti del volteggio (13.866). La Kharenkova si candida così seriamente all’oro all-around, rispettando i pronostici della vigilia.
Proprio la tavola è invece il regno della Steingruber, Campionessa d’Europa di specialità in carica e alla caccia del tris continentale. Superlativo 15.366 sul primo salto e media di 15.133: primo posto, ovviamente. Ma l’elvetica comanda anche il corpo libero: 14.333, 6.0 di difficoltà, precisa e pulita. Si difende strenuamente alle parallele (13.966), 13.300 in chiusura alla trave.
Alle parallele duello stellare a distanza tra le due superfavorite Daria Spiridonova e Rebecca Downie. La russa propone un 6.5 di difficoltà, la britannica risponde con 6.7. Praticamente pari e patta nel computo totale: comanda Spiridonova (15.241) con soli otto millesimi di vantaggio sulla Downie (15.233).
Sanne Wevers è la sorpresa della suddivisione. L’olandese è quarta alle parallele (14.233) e terza alla trave (14.225).
Sui 10cm ruggito di Vasiliki Millousi. La Leonessa greca, a trent’anni suonati, si ricorda quello di cui è sempre stata capace e con 14.166 conquista una meritata finale. Alla trave secondo posto momentaneo per Rebecca Downie (14.366) e quarto per Claudia Fragapane (14.166), quinta al volteggio con la media di 14.383.
Situazione in casa Italia. Vanessa Ferrari eliminata al corpo libero. Alla trave: Ferrari ottava, Ferlito settima che stringono i denti per acciuffare la Finale. Martina Rizzelli ottava alla parallele (già considerati i passaporti): deve sperare che nessuno la sorpassi in ultima suddivisione per poter festeggiare. Unica finale certa al momento per Erika Fasana: quinta al corpo libero. Per l’all-around porteremo ovviamente due ginnaste: Fasana è quarta, in piena corsa per il podio, Ferrari è nona due decimi avanti a Rizzelli e Ferlito.
Alle 19.30 inizierà l’ultima suddivisione che delineerà il quadro delle qualificate alle Finali.