Beach Volley
Beach volley, campionato italiano 2015. Cicolari: è Momoli la compagna giusta?
Un altro lampo scuote il piccolo mondo del beach volley di casa nostra all’indomani di un week end lungo caratterizzato da qualche infortunio più o meno “tattico” di troppo.
Greta Cicolari e Giulia Momoli formeranno la nuova coppia del beach azzurro. Momoli lascia Gioria dopo poco più di un mese pressoché privo di soddisfazioni e culminato, si dice, in un diverbio la scorsa settimana che ha preceduto il ritiro dal torneo di Montpellier. Gioria resterà nel giro azzurro (con chi non è dato saperlo) e Momoli ne uscirà almeno momentaneamente per andare a formare una coppia con qualche prospettiva anche a livello internazionale. Anche Cicolari ha lasciato la Svizzera dove avrebbe dovuto partecipare alla tappa del Coop Beach Tour assieme a Federica Tonon, per una lieve distorsione alla caviglia.
L’appuntamento è per il fine settimana prossimo dove a Torino si disputerà la seconda tappa del campionato italiano femminile e la coppia Cicolari/Momoli, già iscritta da qualche giorno, partirà con i favori del pronostico.
Ma non finisce qui. Cicolari/Momoli avrebbero i punti sufficienti per partecipare ai campionati europei di Klagenfurt e alle tappe del World Tour di Gstaad e Yokohama ma c’è un problema con le iscrizioni. Le coppie iscritte sono Momoli/Gioria e Cicolari/Bianchin e serve la volontà di tutti per cambiare le coppie. Il dato di fatto è che Bianchin non giocherà con Cicolari e Gioria non giocherà con Momoli e che le due giocatrici assieme potrebbero in caso anche solo di una qualificazione al main draw, portare punti importanti per il ranking internazionale.
Una telenovela senza fine, il rientro di Cicolari dopo la squalifica: sei compagne, un ritiro annunciato, poi convertito in rinuncia al progetto olimpico per Rio ma la carriera 2.0 della beacher bergamasca sembra essere arrivata ad un bivio. Se quella targata Momoli non è l’ultima ancora di salvezza poco ci manca e adesso bisognerà capire se Cicolari, che pure ha le sue responsabilità per questa situazione ma contemporaneamente tutto il diritto di continuare a giocare ad alti livelli, fa ancora paura a qualcuno oppure no.