Ivan Basso a Rai Sport: “Finita la convalescenza, ora sto bene”

Intervistato da Rai Sport, Ivan Basso, ritiratosi dal Tour de France 2015 nel corso del primo giorno di riposo a causa della scoperta di un tumore ad un testicolo, ha confermato la positività dell’intervento e il ritorno alla vita normale.

“Ho tolto i punti oggi, la convalescenza finisce oggi e sono al primo passo verso la guarigione. Fortuna? Questi problemi se presi per tempo si possono risolvere. Bisogna avere ottimismo e mantenere il sorriso. Senza quella caduta magari avrei rallentato i controlli. Sarò a Parigi: ho avuto l’ok da parte del Professore, la mia condizione da vita normale ha ripreso la normalità. Diverso è riprendere la mia attività sportiva, è ancora presto per pedalare anche solo per piacere. Devo attendere settimane”.

Il corridore della Tinkoff-Saxo si è poi espresso anche sull’andamento della Grand Boucle: “I primi giorni ho seguito poco il Tour, ho faticato a seguire con attenzione la corsa. Poi durante la convalescenza a casa ho seguito da vicino i miei compagni. È stata una corsa molto bella anche se la classifica si è decisa sulla prima tappa di montagna. Poi è stato difficile per gli antagonisti di Froome rispondere. Anche oggi è stato isolato solo per poco. La mia esperienza mi dice che molto spesso quando la squadra si ricompatta ritrova morale e diventa più difficile fare un attacco come quello della partenza. Qualcuno che può attaccare? Sono sempre gli stessi, ma ci sono minuti tra una posizione e l’altra. Normale che alcuni corridori, se fanno un attacco, lo fanno per conquistare qualcosa e non per perdere tutto. Froome è il più forte e ha la squadra compatta. Non ci sono più valli tra salite e anche se dovesse rimanere isolato sarà più facile gestire queste situazioni”.

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

Foto: Pagina FB Tinkoff Saxo