Discesa Cortina: il ritorno della Vonn, 7ªE.Fanchini

Lindsey Vonn, in un parola, è veloce. Come sempre, del resto. Il riposo dall’agonismo deve averle fatto bene: ha ripreso a sciare come sapeva…e ha fame, molta fame. Lindsey Vonn ha colto oggi la quinta vittoria stagionale, per quanto non sia certo nella sua miglior annata.

Sui vari schuss della pista, l’americana riesce davvero a fare la differenza: e poi, naturalmente, non sbaglia nulla nelle parti più tecniche. 1:38.25, ben 43/100 meglio di una Tina Maze che ha linee perfette, non alza mai neve e dà costantemente l’idea di “dolcezza”, di morbidezza sugli sci, ma non è così veloce come la rivale e deve dunque accontentarsi della piazza d’onore. Completa il podio, salendo tra le prime tre per la seconda volta in carriera, l’altra statunitense Leanne Smith, davanti alla francese Marion Rolland e all’austriaca Regina Mader-Sterz.

La migliore azzurra è Elena Fanchini: per quanto nella parte alta-a lei congeniale-perda qualche decimo di troppo, la finanziera di Montecampione di Artogne evita errori nei settori tecnici e lascia andare bene gli sci, senza restare sugli spigoli, quando c’è da fare velocità. Per lei arriva dunque un settimo posto finale, che le vale la certezza della convocazione iridata e, più in generale, un risultato che le mancava da un annetto.

Verena Stuffer, nonostante i soliti problemi in fase di scorrevolezza, chiude in diciassettesima posizione +2.51 dalla Vonn, eguagliando la miglior prestazione stagionale. Nadia Fanchini prosegue sul suo percorso di recupero della sicurezza e della fiducia, quantomai fondamentale in discesa libera, terminando al ventiquattrresimo posto, subito davanti ad una Francesca Marsaglia che scia bene nei settori più impegnativi, ma si porta dietro un fardello pesante dove c’è da far correre lo sci.  E l’attesissima Daniela Merighetti? Forse, era troppo attesa. La bresciana, purtroppo, paga un bruttissimo errore in una delle curve-chiave di questo tracciato e scivola lontana, troppo lontana da una Lindsey Vonn con la quale, in altri settori delle Tofane, ha battagliato quasi alla pari: ventottesimo tempo a +3.09 e tanti rimpianti per una performance che, altrimenti, sarebbe stata quantomeno da top five. Fuori dalle trenta Lisa Agerer, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti ed Elena Curtoni.

Vuoi sciare nella tua città? Guarda qua

foto tratta da diehardsport.com

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com