Basket,SerieA1: Top&Flop della prima giornata di ritorno

Solito appuntamento del martedi per vedere quali sono stati i migliori e peggiori del turno di campionato appena trascorso, nella consueta rubrica dei Top&Flop

TOP

ANDREA DE NICOLAO: Il giovane playmaker della Cimberio Varese è uno dei migliori prospetti della nostra pallacanestro ed in futuro diventerà quasi sicuramente un protagonista in maglia azzurra. La società brianzola ha puntato molti sui ragazzi italiani e dopo l’esplosione di Polonara, ecco che Andrea dà il suo ottimo contributo, come nell’ultima vittoria con Brindisi, nel quale è stato il migliore realizzatore dei suoi con quattordici punti.

OLIMPIA MILANO: L’abbiamo massacrata e criticata giustamente per tutta la stagione e in fin dei conti la posizione in classifica non rispecchia il roster che Milano presenta, ma non può passare inosservata la striscia di sette vittorie consecutive in trasferta, record per una squadra in questo campionato. Ora l’Armani sembra aver trovato, con gli ultimi innesti di mercato, una giusta stabilità ed è pronta a rilanciare la sua candidatura allo Scudetto.

YAKHOUBA DIAWARA: I tifosi di Venezia attendevano con ansia il ritorno su certi livelli dell’ala francese. Top scorer di giornata con 29 punti e grande protagonista nella vittoria con Cantù. L’Umana si conferma ammazza grandi ed ora per centrare i playoff deve evitare alcuni passi falsi con le “piccole”, che sono costati alla squadra di Andrea Mazzon la qualificazione alle Final Eight.

TRAVIS DIENER: Una menzione particolare la merita lo strepitoso attacco della Dinamo Sassari, che dopo i 99 punti rifilati alla Montepaschi Siena, riesce a raggiungere quota cento nella vittoria in trasferta contro Biella. Il merito, ma ormai è quasi scontato, è del fantastico direttore d’orchestra di questo reparto ed ovviamente stiamo parlando del play italo-americano.

FLOP:

KENNY  HASBROUCK: Una delle facce negative del momento che sta vivendo la Virtus Bologna, arrivata al sesto stop consecutivo. Solo cinque punti e 2/10 dal campo per l’americano, che è l’ombra del giocatore scintillante visto ad inizio campionato. Per Bologna e anche per coach Finelli (panchina a rischio) sono guai.

ANGELICO BIELLA: Delle ultime tre la società piemontese sembra essere quella messa peggio: Avellino ha un roster superiore al terzultimo posto, Pesaro è in crescita ed è andata vicina al colpo in casa di Roma, mentre Biella sembra rassegnarsi ad un destino chiamato retrocessione.

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

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