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Formula 1
F1, GP Stati Uniti 2015: qualifiche rinviate a domani pomeriggio causa maltempo. Orario gara invariato, per ora…
La coda dell’uragano Patricia non ha permesso lo svolgimento delle qualifiche, di conseguenza la giornata di domani vedrà svolgersi sia la lotta per la pole position (ore 15 italiane) sia la gara, alle 20.
Tutto ciò sempre Patricia permettendo…
Nonostante il maltempo notevole anche nella mattinata texana, la FIA aveva deciso che per la terza sessione di prove libere (in realtà seconda, vista la cancellazione delle FP2) ci fossero le condizioni di sicurezza per girare, in termini di visibilità, decollo dell’elicottero, incolumità dei commissari per il rischio fulmini. I piloti, debitamente preavvisati dalla Direzione Gara, erano scesi in pista consapevoli dell’eventualità che la sessione potesse valere anche come qualifica ufficiale, in caso di negative condizioni meteo persistenti.
L’inatteso show del sabato mattina ha incoronato il solito Lewis Hamilton Master of Cerimonies: miglior crono con oltre otto decimi di vantaggio su Vettel. Scorrendo la classifica dei tempi, prima di arrivare agli altri due top4 della generale, Raikkonen (7°) e Rosberg (9°), troviamo qualche nome a sorpresa, immancabili in situazioni atipiche come questa: Hulkenberg terzo, Sainz quinto, non male anche il sesto posto del russo di Roma Kvyat, considerando l’aria che tira in casa Red Bull…
Non dimentichiamo che le due Ferrari dovranno scontare dieci posti di penalità in griglia per la sostituzione della quinta unità motrice della stagione.
Con la decisione di rinviare a domani le qualifiche, le performance delle FP3 non determinano ovviamente – al momento – le posizioni sulla start grid, tuttavia, alla luce dei capricci di Patricia, sconsigliamo pronostici d’ogni genere circa la programmazione domenicale, quindi anche i tempi realizzati nella terza sessione di prove libere potrebbero tornare utili per provare a “lanciare” questo sfortunatissimo GP degli Stati Uniti 2015.
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giuseppe.urbano@oasport.it
