Atletica, Barshim 2.34 al Moravian. Tamberi a 2.24

Dopo l’entrata di Alessia Trost nella storia dell’atletica leggera italiana (terza azzurra a superare i due metri, clicca qui per leggere l’articolo) a Trivec (Repubblica Ceca) si esibiva anche Gianmarco Tamberi. Un miglioramento per il ventenne rispetto alla prova di sabato. Questa volta supera abbastanza agevolmente quota 2.24. Poi si va al 2.28: tre tentativi che paiono anche essere buoni ma non a sufficienza (concluderà quinto). Sappiamo benissimo che il marchigiano ha ben altri risultati nel suo bagaglio, ma all’olimpico manca tantissimo quel mese di dicembre in cui non ha potuto allenare la tecnica: il suo salto si basa tantissimo su questo e il lavoro a terra è assolutamente decisivo per un buon superamento dell’asticella. Come ci ha riferito si spera di migliorare gara dopo gara, intanto un primo incremento si è notato. Ora si torna a casa per recuperare in vista dei prossimi impegni. Proverà verosimilmente a cercare un 2.27 che garantirebbe la partecipazione agli Europei indoor di inizio marzo. La stagione è lunghissima: lo spazio per l’esplosione è ancora ampio.

La gara aveva preso una svolta a sorpresa quando Ivan Ukhov, campione olimpico in carica e vincitore della scorsa tappa, commetteva tre errori a 2.20 uscendo precocemente dalla competizione. A quel punto strada aperta per il primatista qatariota Barshim, protagonista di un bel percorso fino al 2.34 ottenuto alla prima prova. Secondo il russo Aleksey Dmitrik (2.31), terzo il padrone di casa Jaroslav Baba (2.28 al primo tentativo).