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Mondiali di slittino: è solo Germania. Italia lontana

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Come da copione, la Germania monopolizza i Mondiali di slittino a Whistler Mountain.

Nella prima gara disputata nella notte italiana, il doppio maschile, i teutonici Tobias Wendl e Tobias Arlt, dominatori della stagione, hanno conquistato il primo oro iridato della carriera precedendo di ben 2 decimi i connazionali Toni Eggert e Sascha Benecken. Un dominio senza discussione, con i vincitori che hanno fatto segnare i nuovi record di spinta e della pista (3.243 e 36.347). Medaglia di bronzo per i fratelli austriaci Andreas e Wolfgang Linger, che dunque abdicano dopo aver vinto due Mondiali consecutivi e, soprattutto, per la prima volta conoscono la sconfitta sul budello canadese. Si esaltano sulla pista di casa i canadesi Tristan Walker e Justin Snith, quarti a 78 millesimi dal podio.

Prova non esaltante per l’Italia che continua a patire moltissimo questo catino: settimi i veterani Oberstolz-Gruber, noni i giovani Rieder-Rastner, tredicesimi Fischnaller-Schwienbacher. In particolare grandi sono i rammarichi per Rieder Rastner, i quali (grazie soprattutto al secondo crono in fase di spinta) erano addirittura quarti nella prima frazione, prima di commettere un errore nella discesa conclusiva che li ha relegati indietro. I giovani altoatesini, tuttavia, stanno crescendo a vista d’occhio e non è detto che quelle di Sochi possano già rivelarsi le Olimpiadi giuste per sognare il colpo.

Addirittura imbarazzante la superiorità della Germania nel singolo maschile, con quattro tedeschi ai primi quattro posti (e per fortuna che ai Mondiali non potevano schierarne di più…). Dominio assoluto per il fuoriclasse Felix Loch, capace di aggiudicarsi il quarto oro iridato a soli 23 anni: il record del nostro Armin Zoeggeler (6) sembra destinato ad essere polverizzato. Il nativo di Sonneberg, autore del nuovo record della pista (48.133), ha preceduto Andi Langenhan e Johannes Ludwig, infliggendo loro rispettivamente 375 e 400 millesimi: un abisso. Solo quarto l’atteso David Moeller. Il budello di Whistler ha esaltato gli slittinisti nord-americani, con il canadese Samuel Edney quinto e l’americano Chris Mazder sesto: per entrambi si tratta del miglior risultato di sempre in una rassegna iridata.

L’Italia archivia una delle peggiori gare della propria storia con Dominik Fischnaller 16mo e David Mair 18mo. Il campione del mondo juniores si è reso artefice di una partenza pessima (36mo tempo!) nella prima frazione, chiusa in 23ma piazza. Nella seconda, poi, il nono tempo parziale ha consentito al giovane altoatesino di recuperare qualche posizione. Dominik, tuttavia, conferma appieno il suo tallone d’Achille della spinta, sul quale dovrà lavorare molto nel corso dell’estate. E’ bene sottolineare che anche Armin Zoeggeler avrebbe potuto fare ben poco su questa pista.

Domani i Mondiali si chiuderanno con l’assegnazione dei titoli di singolo femminile e team-event: facile prevedere quale nazione se li aggiudicherà…

 

federico.militello@olimpiazzurra.com

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