Biathlon
Biathlon, le percentuali: Alexia Runggaldier è la più precisa al poligono con il 97%
Vi presentiamo le percentuali al poligono della formazione azzurra dopo la quarta tappa della Coppa del Mondo di biathlon, disputatasi a Ruhpolding (Germania). Inziamo dalle donne: la più precisa tra le azzurre è Alexia Runggaldier, che proprio in Germania è tornata in Coppa del Mondo a 2 anni di distanza. La 24enne delle Fiamme Oro ha mancato un solo bersaglio nella sprint, ed ha quindi uno score di 29/30, con il 100% a terra e il 93% in piedi.
Segue poco distante la giovane Lisa Vittozzi. La 19enne di Sappada non ha preso parte alla tappa tedesca, attualmente spara con il 92% al tiro (92% a terra, 92% in piedi).
La segue l’altoatesina Dorothea Wierer. La 25enne mantiene una percentuale nel tiro a terra del 91% e undici bersagli mancati in piedi (83%), per una media complessiva dell’ 87%.
Vicine come percentuali Karin Oberhofer e Federica Sanfilippo. La 30enne di Velturno si assesta sull’82% e finora ha sparato con percentuali simili nelle due posizioni, con l’83% a terra e l’81% in piedi. Per la poliziotta, reduce dal primo podio in carriera nella sprint di Oestersund, è notevole il miglioramento a livello di precisione, con il 77%, 79% a terra e 76% in piedi.
Più basse le percentuali azzurre in campo maschile: il migliore è il valtellinese Christian De Lorenzi. L’atleta della Forestale spara finora con l’84% al tiro. Più fallosi gli atleti dell’Esercito Dominik Windisch e Thomas Bormolini, che si attestano rispettivamente al 76% e 69%. In crescita a livello di percentuali Lukas Hofer, che ha commesso finora pochi errori a terra, più falloso invece in piedi, per un valore complessivo fissato sull’82%
Foto: FISI (Serge Schwan)
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