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Biathlon: tutto pronto per i Mondiali!

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Giovedì, dopo più di due settimane di pausa, tornerà in scena il grande biathlon, e lo farà sul palcoscenico più importante della stagione. Inizieranno, infatti, i Campionati del Mondo, che quest’anno si svolgeranno a Nove Mesto, in Repubblica Ceca.

Le competizioni prenderanno il via proprio giovedì con la staffetta mista, che può essere considerata quasi come un piccolo antipasto prima che si scateni l’inferno nel fine settimana. Sabato, infatti, si assegneranno le prime medaglie individuali con le sprint. Si svolgeranno nella stessa giornata sia la competizione femminile che quella maschile. La domenica sarà dedicata agli inseguimenti, nei quali atleti e atlete prenderanno il via con il ritardo accumulato sul traguardo il giorno precedente.

Tra mercoledì e giovedì prossimo si svolgeranno le gare più lunghe. Prima la 15km femminile e successivamente la 20 maschile: quattro poligoni in cui gli errori si pagheranno cari, in quanto comporteranno una penalizzazione di un minuto ciascuno. Venerdì e sabato sarà nuovamente tempo di gare a squadre con le staffette tradizionali, che precederanno il gran finale nella giornata di domenica: le partenze in linea.

Al femminile, potrebbe prospettarsi un duello tra la norvegese Tora Berger e la bielorussa Darya Domracheva. La prima sta effettuando la miglior stagione della sua carriera, che potrebbe realmente essere coronata dalla Sfera di cristallo a marzo. La seconda, invece, sembrava destinata a raccogliere il testimone lasciata da Lena Neuner come punto di riferimento del circuito, ma tra dicembre e gennaio non è mai sembrata al 100%. Come sempre, quando ci sono in ballo medaglie, bisognerà fare attenzione alla slovacca Anastasiya Kuzmina; non saranno certamente escluse dalla lotta per le prime posizioni atlete come Mäkäräinen, Vilukhina e quella Gabriela Soukalova che correrà in casa. La variabile impazzita potrebbe essere la tedesca Miriam Gössner, che se dovesse trovare delle buone percentuali difficilmente potrebbe essere scalzata dal podio.

In campo maschile, il grande favorito per un ricco bottino è il francese Martin Fourcade: veloce sugli sci e preciso al poligono, può conquistare il successo in qualsiasi tipologia di gara. L’unico “difetto”, se così si può chiamare, è una minore rapidità al poligono rispetto agli avversari diretti. Se dovesse trovare la precisione al tiro, il norvegese Emil Hegle Svendsen potrebbe essere un degno avversario del transalpino. In questa stagione, però, lo scandinavo ha spesso faticato più del dovuto a centrare i bersagli. Come loro, possono trovare le medaglie un gran numero di atleti: i russi Ustyugov, Malyshko, Shipulin e Garanichev, lo sloveno Fak, il tedesco Birnbacher, l’austriaco Landertinger. Questi solo per citare alcuni nomi, ma i possibili aspiranti al podio non finiscono certo qui.

L’appuntamento è per i prossimi giorni, quando presenteremo la squadra italiana e le speranze della nazionale azzurra in vista della rassegna iridata.

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Stanko-GrudenAgence-ZoomGetty-Images-Europe

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