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Sochi 2014, un anno al via: quante medaglie può vincere l’Italia?

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Tra un anno esatto prenderanno il via le Olimpiadi Invernali di Sochi 2014. Ieri ci siamo divertiti ad esporvi i pronostici del sito www.infostradasports.com, il quale vede l’Italia fuori dalle prime 10 del medagliere con 2 medaglie d’oro e 7 podi complessivi (clicca qui per l’articolo completo).

Anche Olimpiazzurra ha voluto partecipare al gioco, anche se in chiave prettamente azzurra: a quante medaglie potrà puntare la nostra spedizione?

Pariamo dal presupposto che la previsione di Infostrada appare decisamente realistica. Tuttavia negli sport invernali, così soggetti agli infortuni, al meteo, al feeling con i materiali, etc., un lasso di tempo di 365 giorni è veramente ampio ed i valori in molte discipline possono mutare rapidamente.

Per gioco (come tale bisogna prendere delle previsioni ad un anno di distanza dal grande appuntamento), vi proponiamo i nostri pronostici sul numero di medaglie che potrà vincere l’Italia a Sochi.

Podi fattibili

Sci alpino, 4: Dominik Paris (discesa), Giuliano Razzoli (slalom), Christof Innerhofer (superG), Federica Bringone (gigante).

Sci di fondo, 1: David Hofer/Federico Pellegrino (sprint tl).

Slittino, 2: Armin Zoeggeler (singolo maschile), team-event.

Snowboard, 3: Roland Fischnaller (PGS-PSL), Aaron March (PSL), Michela Moioli (cross).

Salto con gli sci, 1: Evelyn Insam (salto femminile).

Combinata nordica, 1: Alessandro Pittin (trampolino piccolo).

Short track, 1: Arianna Fontana (500 metri).

Pattinaggio artistico, 1: Carolina Kostner.

Totale: 14

 

POSSIBILI SORPRESE

Sci alpino, 3 : Sofia Goggia (DH e SG), Matteo Marsaglia (supercombinata), Irene Curtoni (slalom).

Sci di fondo, 2: staffetta maschile 4×10 km, Roland Clara (50 km mass start).

Biathlon, 3: Dorothea Wierer (individuale femminile), staffetta femminile, Lukas Hofer (mass start).

Slittino, 2: Dominik Fischnaller (singolo maschile), Rieder-Rastner/Oberstolz-Gruber (doppio).

Snowboard, 1: Omar Visintin/Luca Matteotti (cross).

Combinata nordica, 1: Pittin (trampolino grande).

Short track, 1: staffetta femminile.

 

Totale: 13

 

Nel complesso, dunque, il Bel Paese può fare affidamento su diverse opportunità di medaglia. A nostro parere, un obiettivo tangibile per la selezione tricolore potrebbe essere quello di agguantare una dozzina di podi, risultato che cancellerebbe la negativa Olimpiade di Vancouver (5 medaglie con un solo oro) e riporterebbe l’Italia ai livelli di Torino 2006 e Salt Lake City 2002, quando aveva chiuso tra le prime 10 del medagliere.

 

federico.militello@olimpiazzurra.com

 

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