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Tennistavolo – Preolimpico europeo 2016, il regolamento: come ci si qualifica a Rio?
L’Europa di tennistavolo vivrà il suo torneo di qualificazione olimpica ad Halmstad (Svezia) dal 12 al 16 aprile. In palio ci sono 20 pass individuali per Rio 2016, 10 al maschile e altrettanti al femminile. Ma come si ottengono e, soprattutto, ci saranno altre possibilità per volare in Brasile? Se sì, come? Di seguito tutte le risposte.
QUALIFICATI ATTUALI – Al momento sono certi di disputare le Olimpiadi 16 uomini e 17 donne. Questo perché il Brasile padrone di casa ha occupato entrambe le caselle femminili che gli spettavano come paese ospitante mentre al maschile schiererà solo un atleta. Qui l’elenco completo dei qualificati attuali. Il numero massimo sarà poi di 86 per genere. Ogni paese potrà schierare due giocatori in ogni gara individuale. L’Italia al momento non è presente con nessun atleta.
DAL PREOLIMPICO – 10 uomini e altrettante donne si qualificheranno, per l’Europa, ad Halmstad. 16 (8+8) vincendo i mini tabelloni a eliminazione diretta del terzo giorno di gare, 4 (2+2) aggiudicandosi i tornei “rosso” e “blu” del quarto e quinto giorno. Qui il regolamento approfondito.
TRAMITE RANKING – Nei primi giorno di maggio verranno aggiornati i ranking olimpici, quelle classifiche che – un po’ come successo nella scherma – tengono conto dei punteggi del ranking Ittf ottenuti solo nelle prove di qualificazione alle Olimpiadi. I 23 meglio piazzati per ogni genere voleranno automaticamente in Brasile.
LA SITUAZIONE DEGLI AZZURRI – Guardando proprio le classifiche olimpiche, Mihai Bobocica è il migliore degli italiani (52°). Seguonon Niagol Stoyanov 64° e Rech Daldosso al momento non piazzato, ma 164° nel ranking Ittf. Per questo motivo è stato preferito lui a Leonardo Mutti (169°). Tra le donne la numero uno d’Italia, Nikoleta Stefanova (50esima), non è stata convocata ed è per questo in polemica con la Federazione. Il dt Patrizio Deniso ha infatti deciso di puntare su Debora Vivarelli (86esima), Chiara Colantoni (fuori classifica, 302esima nel ranking mondiale) e Giorgia Piccolin (fuori classifica, 320esima).
ALTRI CONTINENTI – Oltre all’Europa, mancano all’appello i preolimpici del Nord America (in programma a Toronto dall’8 al 10 aprile) e dell’Asia (Hong Kong, 13-17 aprile).
GARE A SQUADRE – La situazione delle prove a squadre riguarda solo marginalmente l’Italia. Sono 16 i posti in palio per ogni genere. Uno per continente (6 in totale) saranno assegnati ai paesi con due atleti qualificati individualmente meglio piazzati nel ranking olimpico di inizio maggio. I successivi 9 saranno assegnati sempre a partire dalle classifiche di maggio, ma senza distinzioni di provenienza, ai paesi con due slot occupate individualmente. Se più di nove paesi avessero due atleti qualificati nell’individuale conterà il miglior piazzamento nel ranking. Se meno, saranno assegnati due pass invece che uno, ma il secondo non potrà comunque partecipare alla prova individuale.
RIASSEGNAZIONE – Tra il 15 e il 30 giugno, infine, un pass potrebbe essere riassegnato in caso di rinunce. La scadenza della prestazione dei nomi per partecipare alle Olimpiadi è fissata per il 30 maggio.
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francesco.caligaris@oasport.it
Foto da: pagina Facebook Fitet
Andry84
10 Aprile 2016 at 12:06
A me risulta che anche al maschile il Brasile è riuscito a qualificare 2 atleti.