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Judo, Europei 2016: tabelloni, azzurri e favoriti della seconda giornata

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Proseguono quest’oggi a Kazan’, in Russia, i Campionati Europei di judo 2016, appuntamento che assegnerà le medaglie continentali ma anche punti pesanti per le qualificazioni olimpiche a Rio 2016 (400 punti ai vincitori delle medaglie d’oro). Nella seconda giornata saranno impegnate quattro categorie di peso, due per le donne ( 63 kg e 70 kg) ed altrettante per gli uomini (73 kg ed 81 kg).

63 KG DONNE

LE TESTE DI SERIE
1. Tina Trstenjak SLO
2. Kathrin Unterwurzacher AUT
3. Yarden Gerbi ISR
4. Anicka Van Emden NED
5. Edwige Gwend ITA
6. Alice Schlesinger GBR
7. Ekaterina Valkova RUS
8. Juul Franssen NED

LE FAVORITE
Campionessa mondiale in carica e numero uno del ranking IJF, la slovena Tina Trstenjak è la favorita d’obbligo per la rassegna continentale. Le sue avversarie più accreditate, oltretutto, non saranno della partita, visto che mancano all’appello sia la campionessa in carica, le tedesca Martyna Trajdos – che pure veniva annunciata tra le convocate tedesche -, che la francese Clarisse Agbegnenou, titolata nel 2014 e nel 2013. Attenzione, comunque, all’israeliana Yarden Gerbi, atleta abituata a calcare i podi delle grandi competizioni internazionali, ed all’austriaca Kathrin Unterwurzacher, tornata alle gare con la vittoria del Grand Prix di Tbilisi dopo alcuni problemi di salute.

L’AZZURRA
Numero cinque del tabellone, Edwige Gwend rappresentava alla vigilia della competizione la principale speranza azzurra di medaglia. L’emiliana originaria del Camerun aprirà il proprio torneo contro la polacca Agata Ozdoba, judoka che l’aveva privata del podio continentale nel 2014 a Montpellier, ma con la quale il bilancio degli scontri diretti è di 4-1 in favore dell’azzurra. Agli ottavi di finale, Gwend potrebbe trovare l’andorrana Laura Salles López o – più probabilmente – la svedese Mia Hermansson, che vanta due vittorie in tre match disputati contro Gwend. L’eventuale quarto di finale potrebbe poi vedere l’azzurra combattere contro la testa di serie numero quattro, l’olandese Anicka Van Emden.

70 KG DONNE

LE TESTE DI SERIE
1. Kim Polling NED
2. Laura Vargas Koch GER
3. Bernadette Graf AUT
4. Gévrise Émane FRA
5. Sally Conway GBR
6. Fanny-Estelle Posvite FRA
7. Katarzyna Kłys POL
8. Maria Bernabeu ESP

LE FAVORITE
L’olandese Kim Polling è la favorita assoluta della categoria 70 kg, andando alla ricerca del quarto titolo consecutivo. A livello europeo, la judoka Oranje ha dominato tutte le competizioni degli ultimi anni, ma la sua grande rivale, la tedesca Laura Vargas Koch, è pronta a renderle la vita difficile. Da considerare tra le pretendenti anche la veterana francese Gévrise Émane che, dopo un periodo difficile, è tornata alla ribalta lo scorso anno, conquistando il suo terzo titolo mondiale. L’outsider del torneo sarà invece la spagnola Maria Bernabeu, finalista a sorpresa proprio nella rassegna iridata di Astana.

73 KG UOMINI

LE TESTE DI SERIE
1. Rustam Orujov AZE
2. Sagi Muki ISR
3. Nugzari Tatalashvili GEO
4. Denis Iartcev RUS
5. Miklós Ungvári HUN
6. Lasha Shavdatuashvili GEO
7. Dex Elmont NED
8. Rok Drakšič SLO

I FAVORITI
Il campione in carica della categoria 73 kg è il ventitreenne israeliano Sagi Muki, che lo scorso anno conquistò una storica medaglia d’oro per il suo Paese. La testa di serie numero uno spetta però all’azero Rustam Orujov, mentre il georgiano Nugzari Tatalashvili, finalista dei Giochi Europei di Baku 2015, è il numero tre del seeding, alle spalle di Muki. In molti, invece, attendono il suo connazionale Lasha Shavdatuashvili, campione olimpico in carica della categoria 66 kg, mentre il pubblico di casa sarà tutto per Denis Iartcev, presente nonostante sia recentemente risultato positivo al meldonium assieme ad altri tre connazionali.

GLI AZZURRI
Enrico Parlati esordirà contro il portoghese Nuno Saraiva, ventiduenne con il quale i precedenti sono di una vittoria a testa. In caso di successo, il napoletano dovrebbe poi affrontare il temibile sloveno Rok Drakšič, numero otto del seeding che vanta un titolo continentale conquistato nel 2013 e la medaglia di bronzo della passata edizione.
Convocato in seguito all’infortunio di Andrea Regis, Antonio Esposito avrà il suo primo avversario nel greco Georgios Azoidis, tre volte campione europeo junior, che ha già battuto l’azzurro lo scorso anno al Grand Slam di Bauku. Un eventuale successo lo porterebbe poi ad affrontare uno dei favoriti, il georgiano Nugzari Tatalashvili.

81 KG UOMINI

LE TESTE DI SERIE
1. Avtandili Tchrikishvili GEO
2. Khasan Khalmurzaev RUS
3. Ivaylo Ivanov BUL
4. Roman Moustopoulos GRE
5. Sven Maresch GER
6. László Csoknyai HUN
7. Joachim Bottieau BEL
8. Alexander Wieczerzak GER

I FAVORITI
Come Kim Polling nella categoria 70 kg femminile, anche il georgiano Avtandili Tchirikishvili cerca il suo quarto titolo europeo consecutivo. Il suo grande rivale, il francese Loïc Pietri, sarà assente per infortunio, ma sui tatami di Kazan’ ci saranno il padrone di casa russo Khasan Khalmurzaev e l’emergente bulgaro Ivaylo Ivanov, entrambi intenzionati a stoppare la serie di Tchrikishvili. Quest’ultimo, in particolare, è salito alla ribalta negli ultimi mesi: il ventunenne ha conquistato sul finire del 2015 il Grand Slam di Abu Dhabi, mentre poche settimane fa si è imposto al Grand Prix di Samsun, in Turchia.

L’AZZURRO
Capitano della nazionale italiana, Antonio Ciano combatterà al primo turno contro il ventiquattrenne britannico Owen Livesey, contro il quale non ci sono precedenti. In caso di vittoria, il trentacinquenne campano dovrebbe poi sfidare il forte ungherese László Csoknyai, testa di serie numero sei: in questo caso, i precedenti negli contri diretti sono di 3-1 per Ciano, anche se il magiaro ha vinto il più recente. Clicca qui per leggere l’intervista ad Antonio Ciano.

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Immagine: IJF

giulio.chinappi@oasport.it

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