Ciclismo
Giro d’Italia 2016: Nizzolo declassato, vince Arndt a Torino! Vincenzo Nibali in trionfo
Il Giro d’Italia 2016 è finito con un doppio successo italiano: Vincenzo Nibali si è aggiudicato la classifica finale, Giacomo Nizzolo ha invece vinto l’ultima tappa con arrivo a Torino sbloccandosi dopo tanti piazzamenti nella corsa rosa. Tappa, quasi una passerella, partita da Cuneo che ha accolto lo Squalo dello Stretto per la prima volta vestito con il simbolo del primato.
Tappa che per lunghi tratti ha regalato un’andatura regolare e poche emozioni: solo una volta entrati nel circuito finale di Torino dal gruppo sono nati i primi attacchi. Nella capitale piemontese, inoltre, si è chiuso ufficialmente il Giro d’Italia, con la giuria che ha deciso di neutralizzare i tempi a causa delle strade strette e dell’asfalto ancora umido.
Primo attacco portato da Marten Tjallingii e Jos van Emden, entrambi della LottoNL-Jumbo a circa 70 chilometri dalla conclusione. Hanno provato a reagire, in ritardo, Eugert Zhupa (Wilier – Southeast), Gianluca Brambilla (Etixx – QuickStep), Tim Wellens (Lotto Soudal), Manuele Boaro (Tinkoff) e Simon Clarke (Cannondale) ma il gruppo non ha lasciato spazio a questi uomini andando a riprenderli a 25” dal traguardo. I battistrada, nel contempo, mantenevano 1′ di vantaggio su un gruppo molto ridotto anche a causa di alcune caduti.
Van Emden, l’ultimo a desistere, è stato ripreso sullo strappo presente all’interno dell’ultimo giro. Subito dopo, in contropiede, ha provato ad attaccare Sonny Colbrelly (Bardiani-Csf) ma proprio quando stava prendendo margine è caduto a seguito di un contatto fortuito con uno spettatore che si trovava sul marciapiede.
La volata è stata molto convulsa con Sean De Bie (Lotto-Soudal) e Eduard Grosu (Wilier-Southeast) che hanno provato ad anticipare ma ai 100 metri è uscito di potenza Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) che è andato a conquistare la prima vittoria della carriera al Giro d’Italia dopo nove secondi posti. Alle sue spalle sono arrivati Nikias Arndt (Giant-Alpecin) e Matteo Trentin (Etixx-QuickStep). Ai piedi del podio Sacha Modolo, che non ha trovato il varco per passare stretto alle transenne da Nizzolo.
Staccati, con calma, sono arrivati via via tutti i corridori forti della neutralizzazione con Vincenzo Nibali che ha potuto festeggiare con totale tranquillità la seconda maglia rosa della carriera.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Marco Cometto/Boschetti