Pallavolo
Volley, Filippo Lanza: “Non serve l’operazione al ginocchio. Voglio giocare alle Olimpiadi!”
Filippo Lanza non ha bisogno di operarsi al ginocchio ed è in piena corsa per un posto alle Olimpiadi 2016. Questo è il responso più importante che era atteso dalla nostra Nazionale di volley maschile e a confermarlo è stato lo stesso schiacciatore in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport.
Oggi l’Italia torna a radunarsi a Cavalese in vista della World League (preceduta da due amichevoli contro la Serbia, in programma settimana prossima) e Pippo sarà a disposizione del CT Chicco Blengini.
“Questa estate avremo bisogno di tutti. Credo Blengini abbia in testa la propria idea di squadra ma voglia prepararsi delle valide alternative per ogni evenienza. Sarà una World League molto importante, con una nuova formula, ma che rappresenterà per noi un banco di prova decisivo per creare il nostro sistema di gioco verso le Olimpiadi di Rio”.
Questa l’analisi di Lanza sulle condizioni del suo ginocchio e sul suo attuale stato di forma: “Ora sto bene, mi sono ripreso nel modo migliore e siamo contenti del lavoro che stiamo facendo. Davide Lama, fisioterapista sia della Trentino Volley sia della Nazionale, conosceva benissimo la dinamica del mio problema per averci già avuto a che fare durante la stagione ed abbiamo potuto lavorare al meglio. Non si tratta di un infortunio, bensì di un affaticamento muscolare da sovraccarico, un dolore che mi portavo dietro da tempo e che poi è piano piano cresciuto sempre più, perché il 2015 è stato un anno massacrante fra Nazionale e club. Per me come per tanti miei compagni di Nazionale. Ma ne sto venendo fuori bene: adesso riesco a svolgere regolarmente tutte le sedute pesi, le terapie e riesco a svolgere in modo completo due allenamenti di fila spinti entrambi al massimo. Abbiamo trovato il modo migliore per gestire questo problema, con i tempi giusti ed i necessari periodi di recupero”.
Filippo parla anche di una possibile operazione nel futuro: “Le cose sono un po’ cambiate negli ultimi giorni ed ho avuto buone sensazioni avute allenandomi in Nazionale a Cavalese. Non è necessario operarmi ed, al massimo, si tratterebbe solamente di un intervento di pulizia al ginocchio. Io ritengo sia meglio se possibile operarmi il più in là possibile nel tempo, perché adesso il mio tendine sta bene e se ci sarà sempre un’ottima gestione come quella che stiamo svolgendo adesso in Nazionale allora io credo di poter tranquillamente arrivare a giocare l’Olimpiade e l’intera stagione 2016/2017 senza dovermi operare. Alla fine si tratta di un problema che si può gestire senza operazione, riposando nelle giornate giuste e lavorando con i giusti carichi”.
La dichiarazione di intenti è chiara: vuole disputare le Olimpiadi: “Ma certo che sì, chiaro che giocare le Olimpiadi è un qualcosa di speciale per me come per tutti gli atleti del mondo. Ma sono convinto che riusciremo, gestendo al meglio questo problema, a portare l’eventuale operazione il più avanti possibile, tanto che non mi sono nemmeno informato sugli eventuali tempi di recupero post pulizia al ginocchio perché credo riusciremo a spostare questa eventuale decisione al termine della prossima stagione sportiva”.