Judo
Judo: Raffaele Toniolo nuovo direttore tecnico, Maddaloni nello staff
Sarà Raffaele Toniolo ad assumere l’incarico di nuovo direttore tecnico del judo azzurro, rilevando l’eredità di Felice Mariani. Sarà dunque il 46enne nato ad Este a coordinare tutto il movimento in un quadriennio che porterà alle Olimpiadi di Rio De Janeiro, sicuramente l’obiettivo più importante per uno sport che ha sempre regalato grandi soddisfazioni allo sport italiano.
Tra i collaboratori di Toniolo c’è anche un grandissimo campione della storia del nostro judo, quel Pino Maddaloni, che a Sidney conquistò una storica medaglia d’oro. Per il campano ci sarà il compito di seguire la squadra maschile e dovrà portare la sua esperienza a favore dei più giovani e far crescere la stella di Elio Verde, che a Londra ha sfiorato il podio.
Per il settore femminile il responsabile sarà Dario Romano, che avrà il difficile compito di recuperare un talento come Giulia Quintavalle, far cresce le giovani, partendo dalle certezze come Rosalba Forciniti.
Luigi Guido si occuperà delle squadre e dei gruppi militari
La scelta di Raffaele Toniolo è un punto di svolta importante per il judo italiano, perchè il veneto è stato responsabile del settore giovanile, portando le nazionali juniores e cadette ad ottimi risultati a livello europeo e mondiale e quindi la speranza è quella che si possano far crescere nuovi talenti, che possono ripercorrere le gesta di campioni come Scapin, Gamba, Giovinazzo. Queste le sue prime dichiarazioni: «Quella con la giovanile è stata un’esperienza travolgente che, a questo punto vorrei ripetere anche con i senior e sono particolarmente orgoglioso di poterlo fare assieme a dei tecnici che stimo molto come Pino Maddaloni, Dario Romano e Luigi Guido”
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da denaro.it