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Calcio, Europei Francia 2016: l’Irlanda ai raggi X. Squadra rocciosa con qualche individualità

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Domani l’Italia scenderà in campo per l’ultima sfida della sua prima fase e lo farà contro un’Irlanda che spera ancora nella qualificazione agli ottavi di finale. La squadra di Martin O’Neill ha bisogno di tre punti contro gli azzurri per sperare di rientrare tra le migliori quattro terze classificate.

Dopo la buona prestazione offerta contro la Svezia, anche se è mancato poi il successo (1-1 con il gol di Hoolahan e l’autogol di Clark), i “verdi di Dublino” sono stati sconfitti per 3-0 contro il Belgio, in una partita che ha visto gli irlandese resistere un tempo e poi crollare nella ripresa ai gol di Lukaku e Witsel.

Squadra solida e che fa della corsa e del sacrificio le sue principali armi. Sul piano tecnico non  certamente tra le nazionali più spettacolari. Sono molti i giocatori che giocano in Premier League e praticamente tutta la rosa (tranne Robbie Keane) merita in un campionato inglese.
In porta l’esperto Shay Given (comunque presente a questi Europei) ha lasciato spazio al 29enne Darren Randolph, riserva con la maglia del West Ham.

In difesa l’elemento migliore è certamente Seamus Coleman, terzino dell’Everton, dotato di grande corsa e anche di una buona efficacia in fase offensiva. Il reparto dei centrali è guidato dall’esperto John O’Shea, che fa coppia con Claran Clark, entrambi molto rocciosi e fisici, ma che fanno fatica contro punte rapide e veloci.

A centrocampo più quantità che qualità dove trovano spazio i vari McCarthy (Everton), McLean (West Bromwich), Whelan (Stoke City) e per innalzare il tasso tecnico O’Neill si affida soprattutto a Wes Hoolahan, autore dell’unico gol irlandese in questa rassegna. Il giocatore del Norwich può svariare su tutto l’arco offensivo, giocando come ala o anche dietro all’unica punta.

Un modulo che potrebbe cambiare in base alla presenza di Jon Walters, attaccante dello Stoke ed eroe nei playoff contro la Bosnia. Fuori per un problema fisico con il Belgio non è ancora certo che riesca a recuperare per il match con gli azzurri. Sicuro di una maglia da titolare è Shane Long, compagno di squadra al Southampton di Graziano Pellè: punta veloce e dedita al sacrificio e con un buon feeling con il gol. In panchina, poi, è sempre pronto Robbie Keane, leggenda del calcio irlandese ed ormai a 35 anni arrivato alla sua ultima grande competizione da giocatore con la propria nazionale.

 

 

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foto pagina Twitter Uefa

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