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Scherma

“La stoccata” di Paolo Pizzo: «Cambiare per continuare a vincere»

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È un periodo di grande fermento in Italia: elezioni politiche, elezioni del Coni e relativa giunta.
Siamo in un momento di transizione che fa registrare la novità Malagò al timone dello sport italiano con contemporanea nomina di Giorgio Scarso (riconfermato al comando di Federscherma) a vicepresidente. È un risultato storico che testimonia sicuramente la bontà del nostro movimento!

Io ho avuto un percorso tutto in salita, forse sui generis, nessuno in federazione scherma ha mai creduto in me fino a quando a suon di risultati mi sono conquistato il giusto spazio.
Il mio è un caso sfortunato, in un ambiente che sicuramente, rispetto ad altre federazioni, viaggia spedito verso il futuro e giorno dopo giorno reagisce con i risultati alle continue difficoltà che vive lo sport italiano.

La crisi ha colpito tutti i settori in un contesto economico globale che non promette nulla di buono, e lo sport pian piano è stato privato costantemente di risorse.
Ma insisto: la scherma, nel silenzio generale (o quasi), continua costante, testarda e affamata, a portare il tricolore sul gradino più alto del podio nelle varie competizioni intorno al mondo.

Voglio fare i complimenti al quartetto dei fiorettisti Aspromonte, Avola , Baldini e Cassarà, che hanno conquistato la vittoria nella tappa di Coppa del Mondo a squadre di La Coruña (Spagna) dominando tutti i match e schiantando tra le altre la Russia dell’ex ct azzurro Cerioni.
Una prova d’orgoglio successiva a una gara individuale (sabato) che aveva registrato lo stop nei quarti degli stessi Baldini e Cassarà.

Ottime notizie dalla sciabola femminile, che piazza Irene Vecchi e Gioia Marzocca tra le migliori otto nella tappa di Coppa del Mondo di sciabola femminile di Gand (Belgio). Ancora una dimostrazione di forza da parte delle due fuoriclasse azzurre, così diverse fuori dalla pedana, ma entrambe molto concrete quando si tratta di far vedere alle avversarie di che pasta siamo fatti noi azzurri!
Sempre nella tappa belga le ragazze hanno conquistato la seconda piazza nella competizione a squadre cedendo solo in finalissima alla Corea del Sud.

Ogni weekend andiamo a vestire i palazzetti del mondo di azzurro, nessuno come noi. Dal presidente al più umile degli atleti, siamo capaci di grandi cose quando caliamo la maschera sul viso! Questo il nostro segreto, questo il nostro destino.

Paolo Pizzo

Twitter: @egean83

Foto di Augusto Bizzi

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