Seguici su

Calcio

Calcio: Messi e il padre condannati a 21 mesi di carcere per frode fiscale, ma eviteranno la detenzione coatta

Pubblicato

il

Secondo quanto anticipato da El Periódico de Catalunya, Lionel Messi e il padre Jorge Horacio sono stati condannati dall’Audiencia di Barcellona a 21 mesi di carcere per frode fiscale. La sentenza è stata notificata oggi alle parti e prevede la possibilità di ricorso al Tribunal Supremo. Il Diez di Barça e Albiceleste (ex…?!) è accusato di evasione ai danni del fisco catalano per oltre 4 milioni di euro per quanto concerne gli esercizi 2007, 2008 e 2009. In questi tre anni il fuoriclasse argentino non avrebbe pagato le tasse sui diritti d’immagine.

Il cinque-volte Pallone d’Oro, che aveva provato a giustificarsi dichiarando di fidarsi del padre-manager e di non sapere cosa avesse firmato (?), non rischia però la detenzione coatta, al pari di Messi Senior, perché si tratta di una condanna inferiore ai due anni. Il Pubblico Ministero che si era occupato della vicenda aveva chiesto al Giudice di escludere Leo dal processo, asserendo che suo padre fosse l’unico responsabile della truffa, così come lui stesso aveva dichiarato.

Il Magistrato aveva invece deciso di accogliere la denuncia dell’Avvocatura dello Stato poiché “Lionel Messi, pur essendo incompetente in materia tributaria, non poteva non essere al corrente del fatto che le somme relative ai diritti di immagine venissero incassate da società con sede in paradisi fiscali”.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

giuseppe.urbano@oasport.it

Foto: profilo Facebook Lionel Messi

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità