Ginnastica, il grande Jovtchev saluta la polvere di magnesio

Jordan Jovtchev annuncia il ritiro. Uno dei più grandi protagonisti dell’artistica degli ultimi vent’anni. Un uomo che sembrava sportivamente immortale, capace di sorprendere a tutte le età. Alla vigilia del suo quarantesimo compleanno, il bulgaro di Plovdiv ha salutato tutti e ha appeso il body al chiodo

Recordman di presenze ai Giochi Olimpici (ben 6 partecipazioni consecutive, eguagliate solo dalla uzbeka Oksana Chusovitina, da Barcellona 1992 a Londra 2012), dal 2009 anche Presidente della Federazione Bulgara, tre bronzi e un argento olimpici (i primi a Sidney 2000), più di venti medaglie tra Campionati del Mondo e tornei continentali. Gli appassionati lo ricorderanno alle Olimpiadi di Atene 2004 quando una giuria ingiusta gli soffiò un meritato oro agli anelli assegnandoli al carneade greco Tampakos. In quell’occasione Jury Chechi lo applaudì platealmente per l’esercizio e per la sportività dimostrata, riconoscendolo pubblicamente come il legittimo campione a cinque cerchi (per l’azzurro arrivò la medaglia di bronzo, la stessa sera del memorabile oro di Igor Cassina alla sbarra).

“Sono stanco e non ho voglia di continuare” – ha dichiarato l’ex ginnasta – “Anche se molto probabilmente tutto questo inizierà a mancarmi molto presto!”.

(fonte federginnastica.it)