Artistica
Ginnastica, 18 luglio 1976 – 40 anni fa lo storico 10 perfetto di Nadia Comaneci alle Olimpiadi!
18 luglio 1976. La data che ha segnato e che segnerà per sempre la storia della ginnastica artistica femminile. Quel giorno, alle Olimpiadi di Montreal, Nadia Comaneci realizzò un numero passato alla leggenda della Polvere di Magnesio.
Lo scricciolo rumeno, salendo sugli staggi, avrebbe rivoluzionato la disciplina. Il tabellone dei punteggi riportò il fantomatico 10 perfetto, ai tempi lo score più elevato possibile per un esercizio ginnico. Anzi, per l’esattezza i led luminosi segnarono 1.00: non erano stati programmati per esporre quattro cifre.
Il pubblico attonito, al termine di un esercizio di qualità superlativa, rimase stupito per il risultato prima di essere avvertito dallo speaker: “Signori e signore, spostate la virgola. Abbiamo un 10 perfetto”. E il palazzetto esplose.
Non fu il primo dieci perfetto della storia (ci pensò la cecoslovacca Vera Caslavska agli Europei del 1967), la stessa Nadia aveva eseguito un esercizio da 10 nella primavera del 1976 durante la prima edizione della prestigiosa American Cup ma mai nessuna ginnasta si era spinta a tanto durante un’Olimpiade. Il giorno dopo anche Nellie Kim riuscì nella missione, ormai troppo tardi però per essere ricordata dalle grandi masse.
Anche 40 anni dopo l’immaginario collettivo ricorda ancora con affetto quella tenera 14enne e quell’esercizio mirabolante. Nadia è diventato un esempio per generazioni intere. Ora allena negli USA con suo marito e quest’inverno è tornata a Montreal, risalendo su quegli attrezzi che 40 anni fa la consacrarono all’immortalità sportiva. Il quel palazzetto si disputeranno tra l’altro i Mondiali di ginnastica artistica nel 2017.
Strano che questo importante anniversario si celebri proprio nella stagione in cui la Romania non si sia qualificata alle Olimpiadi dopo praticamente mezzo secolo in cui è sempre salita sul podio a cinque cerchi nella prova a squadre.