Seguici su

Artistica

Ginnastica, Olimpiadi Rio 2016 – Questo (non) è uno sport per vecchi: quante over 25! Ferrari, Ponor, Mustafina e tante big

Pubblicato

il

Decenni fa si diceva che la ginnastica artistica non era uno sport per vecchi, disciplina indirizzata esclusiva a giovanissime che potevano sfruttare tutta la loro elasticità per raggiungere i più grandi traguardi internazionali.

L’immaginario collettivo si porterà sempre dietro i 14 anni di Nadia Comaneci che dominò le Olimpiadi di Montreal 1976, uno scricciolo che metteva ai suoi piedi il mondo intero con i suoi 10 perfetti.

Nelle ultime stagioni, però, l’età media delle atlete si è alzata parecchio e la data del ritiro si è protratta nel tempo. Se in passato erano poche le ginnaste che praticavano l’agonismo oltre i 20 anni (figuriamoci poi partecipare a competizioni internazionali) oggi non è invece così difficile vedere in pedana delle ragazze più mature sia tecnicamente che mentalmente.

 

Le Olimpiadi di Rio 2016 non fanno eccezione a questo cambia di tendenza. L’eterna Oksana Chusovitina, 41 anni compiuti lo scorso 19 giugno e pronta per disputare la sua settima Olimpiade, è davvero un caso unico e da studiare scientificamente, un esempio per le generazioni future.

Altre tre donne superano i 30 anni: la greca Vasiliki Millousi (classe 1984, prossima alla sua terza Olimpiade), la brasiliana Daniele Hypolito (32 anni il prossimo 8 settembre, parteciperà ai Giochi Olimpici per la quinta volta), Jessica Lopez (classe 1986 e portabandiera del Venezuela a Londra 2012).

Altre 37 ragazze hanno almeno 20 anni (11 più di 25). Tra queste spiccano Catalina Ponor (classe 1987), Reginetta d’oro ad Atene 2004 e protagonista anche a Londra, che sarà la portabandiera della Romania a Rio; la nostra Vanessa Ferrari (classe 1990), Campionessa del Mondo all-around nel 2006 e ai Giochi per la terza volta in carriera; la russa Aliya Mustafina (classe 1994), Campionessa del Mondo all-around nel 2010 e Campionessa Olimpica in carica alle parallele; la statunitense Gabby Douglas (classe 1995), Campionessa Olimpica all-around a Londra 2012 e ritornata in gara dopo due anni di inattività al pari della connazionale Aly Raisman (classe 1994), Campionessa Olimpica in carica al corpo libero; la nordcoreana Hong Un Jong (classe 1989), Campionessa Olimpica al volteggio nel 2008 e Campionessa del Mondo sempre alla tavola nel 2014; la svizzera Giulia Steingruber (classe 1994), Campionessa d’Europa all-around; la russa Maria Paseka (classe 1994), Campionessa del Mondo in carica al volteggio.

Anche le altre azzurre Carlotta Ferlito (classe 1995) ed Erika Fasana (classe 1996) sono sopra la fatidica soglia.

 

Questo significa che 41 ginnaste sulle 98 partecipanti hanno già spento le 20 candeline: è il 41,84% del totale. Un numero abbastanza importante e in controtendenza rispetto a quello che la ginnastica è stata per anni. Le minorenni sono 34 (il 34,69%) tra cui 11 (11,22%) al primo anno da senior (classe 2000).

Di seguito uno specchietto completo con tutte le ginnaste over 20 che parteciperanno alle Olimpiadi 2016:

 

1975 Oksana Chusovitina (Uzbekistan)

1984 Vasiliki Millousi (Grecia), Daniele Hypolito (Brasile)

1986 Jessica Lopez (Venezuela)

1987 Catalina Ponor (Romania)

1989 Houry Gebeshian (Armenia), Simona Castro (Cile), Kim Bui (Germania), Hong Un Jong (Corea del Nord)

1990 Catalina Escobar (Colombia), Vanessa Ferrari (Italia)

1991 Gaelle Mys (Belgio), Jade Barbosa (Brasile), Sherine Ahmed el Zeiny (Egitto), Irina Sazonova (Islanda), Lieke Wevers (Paesi Bassi), Sanne Wevers (Paesi Bassi), Angelina Kysla (Ucraina), Thi Ha Thanh Phan (Vietnam)

1992 Rebecca Downie (Gran Bretagna)

1993 Brittany Rogers (Canada), Elisabeth Seitz (Germania), Dipa Karmakar (India), Vera van Pol (Paesi Bassi)

1994 Marine Brevet (Francia), Alexa Moreno (Messico), Celine van Gerner (Paesi Bassi), Aliya Mustafina (Russia), Teja Belak (Slovenia), Giulia Steingruber (Svizzera), Aly Raisman (USA)

1995 Ellie Black (Canada), Ana Sofia Gomez (Guatemala), Carlotta Ferlito (Italia), Toni-Ann Williams (Giamaica), Asuka Teramoto (Giappone), Maria Paseka (Russia), Gabby Douglas (USA)

1996 Shang Chunsong (Cina), Ruby Harrold (Gran Bretagna), Erika Fasana (Italia)

 

Al maschile l’età media è sempre stata più alta, l’esperienza ha sempre fatto la differenza e la longevità sportiva dei ginnasti è storicamente molto lunga. Il più anziano in gara sarà Marian Dragulescu, rumeno 35enne già Campione del Mondo per 8 volte (4 al volteggio e altrettante al corpo libero, tra il 2001 e il 2009) e vincitore di tre medaglie alle Olimpiadi di Atene 2004 (argento al corpo libero, bronzo con la squadra e al volteggio).

 

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità