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Ginnastica e cultura fisica

Ritmica, Coppa del Mondo 2016 – L’Italia artiglia il bronzo a Baku! Le Farfalle volano verso le Olimpiadi

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Le Farfalle ci sono! Era la risposta che più attendevamo da Baku (Azerbaijan) a un mese scarso dalle Olimpiadi 2016. L’Italia di ginnastica ritmica non ha deluso nell’ultima tappa della Coppa del Mondo e ha conquistato la medaglia di bronzo nel concorso generale a squadre.

Le ragazze di Emanuela Maccarani, terze ieri dopo il primo esercizio (5 nastri), hanno mantenuto saldamente la posizione concludendo con un complessivo 36.700 dopo l’ottimo 18.550 maturato nell’esercizio misto (clavette e cerchi).

Le azzurre sono state perfette nella loro performance, si sono scrollate di dosso la Bulgaria con cui ieri erano parimerito (ha terminato al quarto posto con 36.400) e si sono spinte fino a un decimo da Israele che si è messa al collo la medaglia d’argento (36.800). Imprendibile la solita Russia Campionessa Olimpica e Campionessa del Mondo che ha giganteggiato dall’alto del suo 37.650.

Marta Pagnini e compagne hanno saputo così riscattarsi dalle ultime opache uscite nel circuito internazionale. Un’iniezione di fiducia importantissima in vista dell’assalto alle medaglie in palio a Rio. L’Italia è nel ristretto lotto delle 4-5 squadre in lizza per il podio e l’alloro è comunque alla portata delle autoribattezzate Leonesse.

Ricordiamo che a Baku era assente la Bielorussia (formazione quotatissima per la medaglia a cinque cerchi) mentre l’insidiosa Spagna ha deluso (quinta con 36.050, pagando un esercizio non convincente con i 5 nastri).

Domani l’Italia scenderà in pedana per disputare le due Finali di Specialità, prove che però non sono inserite nel programma olimpico e che serviranno come test finale prima di volare in Brasile.

 

Veronica Bertolini ha incantato anche nella seconda giornata del concorso generale riservato alle individualiste. La valtellinese ha confermato ulteriormente la sua crescita tecnica e ha concluso al quinto posto, consolidando il risultato di metà gara. Con un complessivo 72.600 l’azzurra qualificata alle Olimpiadi 2016 ha fatto capire di che pasta è fatta. Da annotare i due punteggi odierni (18.150 al nastro e 18.200 con le clavette). Nessuna italiana, in tempi recenti, aveva ottenuto un risultato del genere. Domani la rivedremo in tutte le Finali di Specialità.

Podio tutto russo: Margarita Mamun (77.150) sconfigge la Campionessa del Mondo Yana Kudryatseva (77.050), terza Aleksandra Soldatova (75.850), quarta la francese Kseniya Moustafaeva (73.350).

 

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