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Ciclismo

Tirreno-Adriatico: le pagelle della seconda tappa

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La seconda tappa della Tirreno-Adriatico ha visto un arrivo in volata sotto una pioggia battente, che ha messo a dura prova i corridori. Olimpiazzurra, come ogni giorno, vi propone le pagelle inerenti i protagonisti della corsa nostrana.

GOSS Matthew, voto 9: negli arrivi complicati, riesce sempre a distinguersi. E, probabilmente, non è un caso che sembra stia trovando la condizione in vista della Milano-Sanremo, corsa da lui già vinta due anni or sono. Perfetto in volata, ha sfruttato al meglio la confusione regnante nelle ultime centinaia di metri per infilarsi nello spazio giusto per andare a vincere. Attenzione a lui. Da segnalare come l’Orica-GreenEdge abbia conquistato il successo, quest’oggi, sia alla Parigi-Nizza che alla Tirreno-Adriatico.

BELLETTI Manuel, voto 8: ottima prestazione dell’azzurro, che ha dimostrato di poter competere in una volata di gruppo. L’atleta dell’AG2R ha lanciato la sua volata subito dopo Peter Sagan, tenendo quasi fin sul traguardo e rammaricandosi per l’occasione sfumata per agguantare la vittoria.

CIOLEK Gerald, voto 7.5: ottima prestazione del tedesco, uomo di copertina della MTN Qhubeka, squadra sudafricana che, negli anni, vorrebbe portare corridori africani a giocarsi dei buoni piazzamenti anche in corse europee di alto livello. Per ora, però, i risultati arrivano grazie all’esperto teutonico.

FERRARI Roberto, voto 7: si è espresso su buoni livelli l’italiano che sta ben figurando alla Lampre-Merida che per le volate punta molto su di lui. Anche Ferrari, come Goss, si esprime bene specialmente quando gli sprint non sono lineari ma presentano delle difficoltà nell’impostazione.

CAVENDISH Mark, voto 5.5: una quinta posizione che, per il britannico, sa di sconfitta. Cannonball ha faticato ad esprimersi al meglio, ma nonostante questo ha mantenuto la maglia di leader della classifica generale.

GREIPEL Andre, voto 5: come Cavendish, era molto atteso quest’oggi, anche per testare la condizione in vista della Sanremo. Invece ha raccolto solamente una settima posizione che non può soddisfarlo.

SAGAN Peter, voto 5: ha provato ad anticipare tutti, ma nel finale sono mancate le gambe. Dopo aver lanciato lo sprint lo slovacco è rimbalzato in nona posizione. Una contro-prestazione inaspettata.

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: examiner.com.au

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