Beach Volley Olimpiadi Rio 2016. Gli eroi di Copacabana: “Svegliateci dal sogno!”

“Svegliateci dal sogno perchè questa finale è un sogno” Daniele Lupo commenta così la vittoria incredibile in semifinale con la Russia e il raggiungimento di un risultato straordinario come la finale olimpica.. “Ce la siamo meritata perchè da quattro anni stiamo lavorando per questo obiettivo, però ancora non è finito il torneo e quindi non è ancora tempo di bilanci“.

Sulla stessa lunghezza d’onda Paolo Nicolai. “Lo avevo già detto, il bilancio lo faremo alla fine. Siamo in finale ed è un grande risultato ma c’è ancora una partita da giocare e che partita. Non dobbiamo pensare a niente, non dobbiamo guardare a quello che è successo, solo concentrarci su quello che sarà. Non so quante volte ci capiterà di giocare una finale olimpica e vogliamo affrontarla al massimo delle nostre possibilità“.

Nicolai analizza il successo sui russi. “E’ stato fantastico oggi vedere negli occhi del mio compagno la voglia di vincere, il desiderio di reagire quando le cose non funzionavano bene. Lì è scattata la molla ed è stato lo stimolo più grande anche per me”. Lupo aggiunge. “Siamo stati più cattivi di loro. Ogni tanto ci accusano di non essere troppo cattivi ma stavolta c’era tutta la determinazione dal secondo set in poi”

Prosegue Paolo Nicolai. “La finale? E’ il peso più leggero che abbia mai sopportato. Siamo la punta di un movimento, rappresentiamo tante cose. Investimenti su di noi, un movimento che è sicuramente in crescita e quesllo che abbiamo fatto questa sera deve essere un segnale importante e di aiuto per tutti coloro che giocano a beach volley in Italia oltre che una grande soddisfazione per noi“.

Daniele Lupo guarda avanti. “La finale? Sarà sicuramente bellissima. Non vedo l’ora di entrare in campo. Questo è il luogo sacro del beach volley, ci sarà il pienone. Bellissimo“. Nicolai chiude con una battuta. “Io la finale olimpica la giocherei anche in un garage al coperto! L’importante è esserci“.