Seguici su

Biathlon

La stagione della consapevolezza per Dominik Windisch

Pubblicato

il

Alla luce del quinto posto ottenuto nella sprint, si può certo analizzare in chiave positiva la stagione di Dominik Windisch, soprattutto se confrontata con quella passata. L’anno scorso il 23enne altoatesino aveva chiuso in 77esima posizione in classifica generale, mettendo in mostra un buon passo sugli sci ma allo stesso tempo un’incostanza di prestazioni, in particolare al poligono, commettendo troppi errori che lo relegavano fuori dalla zona punti. Il primo segnale di crescita si è visto in occasione della staffetta di Oberhof nel gennaio 2012, dove grazie alla sua ottima prestazione l’Italia è tornata alla vittoria.

In questa stagione Dominik ha iniziato col botto. A Oestersund nella prima gara (individuale) ha saputo cogliere il miglior risultato in carriera, un ottimo dodicesimo posto e sembrava fosse addirittura l’atleta italiano di riferimento, perchè sovente ha ottenuto risultati migliori di Lukas Hofer. Forse per la pressione o per la condizione non ancora ottimale, non è riuscito a mantenersi sugli stessi livelli a dicembre in occasione delle tappe di Hochfilzen e Pokljuka.

Nel 2013 torna su livelli discreti nelle tappe tedesche di Oberhof e Ruhpolding, con un buon 31esimo e 24esimo posto delle rispettive sprint, e per pochi centesimi è stato escluso dalla mass start di Ruhpolding. Nella tappa di casa di Anterselva ha mostrato gli artigli e una crescita di condizione eguagliando il risultato di Oberhof con il 12esimo posto nella sprint.

Per quanto riguarda i Mondiali era lecito forse aspettarsi qualcosa di più: 58esimo nella sprint, 33esimo nell’inseguimento e come miglior risultato 18esimo nell’individuale. Senza i tanti errori commessi al poligono certamente avrebbe potuto ambire a una posizione a ridosso delle prime dieci posizioni, poichè il passo sugli sci era di ottimo livello, anche grazie al lavoro degli ski-men.

Settimana scorsa a Oslo è giunto 20esimo nella sprint con 2 errori commessi nella serie in piedi che hanno compromesso un risultato nei primi 5, puntualmente e finalmente arrivato sabato in occasione della sprint di Sochi, terminando a 9 secondi dal podio e rimpiangendo l’assenza in questa tappa della gara ad inseguimento nella quale avrebbe potuto cogliere addirittura un risultato migliore.

Attualmente si trova in 38esima posizione nella classifica di Coppa del Mondo con 201 punti. Il distacco dai migliori 30 è di 73 punti. Non è distante dalla migliore stagione del fratello Markus che nel 2009 chiuse in 26esima posizione ma che quest’anno non si è mai visto su alti livelli.

Per quanto riguarda Dominik aspettiamo delle conferme nell’ ultima tappa Khanty-Mansiysk per chiudere la stagione nel migliore dei modi, ma soprattutto confidando nella crescita continua nella prossima stagione, alla ricerca del definitivo salto di qualità.

nicolo.persico@olimpiazzurra.com

 

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità