Curling
Mondiali di curling femminile a Riga: l’Italia sogna le Olimpiadi
Prenderanno il via sabato i Campionati Mondiali di curling femminile a Riga, in Lettonia. Presente anche la nazionale italiana formata da Diana Gaspari (skip), Giorgia Apollonio, Chiara Olivieri e Claudia Alverà. Le ragazze allenate da Fabio Alverà sognano di raggiungere un traguardo storico per il Bel Paese: la qualificazione alle Olimpiadi di Sochi 2014. Mai una nostra compagine, né al maschile né al femminile, ha conquistato sino ad ora una partecipazione ai Giochi sul campo (a Torino 2006 eravamo presenti in qualità di paese ospitante).
Il regolamento prevede, sommando i punti di questa edizione con quelli della passata rassegna iridata, che a Sochi si qualifichino le prime sette squadre, più ovviamente la Russia. Per le squadre che non riusciranno nell’impresa, rimarranno due posti a disposizione da aggiudicare in un Challenge che si disputerà il prossimo mese di dicembre.
Vediamo qual è la situazione dell’Italia. Le azzurre al momento sono decime nel ranking olimpico con 3 punti, in pratica none non contando la Russia. Considerando che la Corea del Sud, quarta, non si è qualificata a questi Mondiali, alla selezione basterà giungere sesta per sopravanzare matematicamente le asiatiche. Bisognerà a quel punto scavalcare un’altra nazionale: probabilmente la corsa si farà su Danimarca e Germania, le formazioni al momento più vicine in classifica. Ovviamente bisognerà guardarsi le spalle anche dalla Cina (un solo punto in meno delle azzurre) ed anche da Giappone e Lettonia che sono a quota zero. Presumibilmente, dunque, le ragazze italiane hanno bisogno di un torneo di alto livello per qualificarsi direttamente alle Olimpiadi senza disputare il Challenge: servirà almeno una quinta/sesta piazza, anche se non è affatto detto che basti (bisognerà vedere anche i risultati delle altre rivali).
Ciò premesso, l’Italia può comunque giocarsela. Le avversarie con cui sicuramente la selezione tricolore partirà alla pari saranno Giappone, Lettonia, Cina, Russia (Sidorova ha vinto gli ultimi Europei), Danimarca e Germania. Proprio quella con le teutoniche guidate dall’eterna Andrea Shoepp, battuta dalle azzurre agli ultimi Europei, potrebbe rivelarsi la sfida cruciale. Le nostre rappresentanti, tuttavia, hanno più volte dimostrato di potersela giocare con chiunque, come dimostra la vittoria dello scorso anno sulle maestre canadesi. In questa circostanza la nazionale della Foglia d’Acero sarà guidata da Rachel Homan che ha vinto le difficilissime selezioni interne.
Mancherà la campionessa in carica svizzera Mjriam Ott, sconfitta ai Campionati nazionali da Silvana Tirinzoni, la quale dunque ne prende il posto come skip: una buona notizia per l’Italia.
Incute timore la nazionale americana che vede Erika Brown nel ruolo di skip e l’ex-campionessa del mondo Debbie McCormick a completare un roster che può puntare alle zone altissime della classifica.
Altre avversarie di alto rango saranno la Scozia di Eve Muirhead (bestia nera delle azzurre) e la Svezia di Margaretha Sigfridsson, tra le principali favorite al titolo insieme al Canada.
L’Italia debutterà sabato mattina con gli Stati Uniti, per poi incrociare gli stones nel pomeriggio con la Svizzera: serve partire con il piede giusto per mettere legna al fuoco nel sogno a Cinque Cerchi.
Ogni giorno Giorgia Apollonio rilascerà delle dichiarazioni in esclusiva per Olimpiazzurra per farvi vivere sempre più intensamente le grandi emozioni del curling.
Ranking olimpico dopo i Mondiali 2012 (Al momento sono qualificate le prime 7 più la Russia)
1 Switzerland 14
2 Sweden 12
3 Canada 10
4 Korea 9
5 USA 8 0
6 Scotland* 7
7 Germany 6
8 Denmark 5
9 Russia* 4
10 Italy 3
11 China 2
12 Czech Republic 1
*La Scozia parteciperà a Sochi come Gran Bretagna.
Vuoi giocare a curling? Clicca qui.
federico.militello@olimpiazzurra.com