Scherma
Scherma: il ritorno di Paolo Pizzo e le altre gare del week-end
Il grande momento è arrivato: lo attendevano i suo tifosi, lo attendeva soprattutto lui: Paolo Pizzo tornerà in gara questo week-end, a Tallinn in Estonia, nella prova di Coppa del Mondo di spada maschile. Per il Campione del mondo di Catania 2011, reduce da uno stop di sette mesi causa infortunio, si tratta del debutto stagionale: realisticamente, è davvero utopico che Paolo possa già centrare un buon risultato all’esordio (come del resto da lui stesso ammesso), ma l’importante è che il catanese possa trovare il giusto feeling in vista dei prossimi impegni, con vista finale sui mondiali di Budapest. Per lui niente qualificazioni (la lunga assenza non gli ha comunque impedito di rimanere fra i primi 16 del ranking), entrerà direttamente in azione domani nel tabellone dei 64. Qualificazione per tutti gli altri ragazzi impegnati in Estonia, fra cui Matteo Tagliariol, ma anche Enrico Garozzo, Francesco Martinelli, Diego Confalonieri, Matthew Trager, Andrea Cipriani.
A Venezia invece approda il circuito del fioretto maschile per un Grand prix FIE, evento quindi senza prova a squadre. Domani le qualificazioni, domenica il tabellone principale che vede già qualificati i nostri quattro moschettieri d’oro. La gara si terrà al PalaArsenale ed è l’occasione per poter andare a tifare per i nostri fiorettisti, in attesa che settimana prossima a Torino arrivi il dream team al femminile.
Ultima gara in programma è la tappa turca della Coppa del Mondo di sciabola femminile, che torna due settimane dopo la tappa italiana. Mariel Zagunis è la donna da battere, ma le nostre han fatto vedere cose molto buone, con la ritrovata Ilaria Bianco terza nella gara individuali e il quartetto Vecchi, Gregorio, Petraglia e Sinigaglia che ha centrato per la seconda volta il podio. Saranno proprio loro cinque, assieme a Gioia Marzocca a rappresentare l’Italia in Turchia, dove sono giunte lo scorso lunedì per un ritiro internazionale con buona parte delle altre nazionali.
photo: Augusto Bizzi