Galles straripante, Inghilterra KO (30-3): il Sei Nazioni è dei Dragoni

Nemmeno il tifoso più ottimista avrebbe pensato ad un risultato del genere il 2 febbraio, giorno di Galles-Irlanda, giorno dell’ultima sconfitta dei Dragoni. Da quel match, infatti, la squadra di Howley ha imboccato la via della redenzione, buttando giù tutti gli ostacoli sul proprio cammino e spazzando via l’ultimo, quell’Inghilterra lanciatissima verso il Grande Slam. Nella bolgia del Millenium Stadium di Cardiff, nella finalissima del Sei Nazioni 2013, il Galles annichilisce i sudditi di Sua Maestà per 30-3 in una match senza storia e condotto dall’inizio alla fine, aggiudicandosi il titolo numero 26 della loro storia e realizzando un insperato bis, dopo il Grande Slam dello scorso anno.

Gran ritmo nella prima frazione, partita equilibrata, anche se la solidità inglese comincia ad incrinarsi nuovamente, come una settimana fa. I Leoni sono indisciplinati, i Dragoni indemoniati soprattutto nei punti d’incontro. Halfpenny piazza i 9 punti con i quali il Galles chiude il primo tempo, contro i 3 inglesi che portano la firma di Farrell.
Nella ripresa i padroni di casa salgono definitivamente in cattedra e, dopo un altro piazzato di Halfpenny, è Alex Cuthbert a trovare il varco giusto all’ala per la meta del 17-3, già oltre il limite di 8 punti che bastavano ai Dragoni per portare a casa il torneo. Il drop di Biggar al 64′ taglia ulteriormente le gambe degli ospiti, ma il colpo del KO lo infligge ancora Cuthbert 2′ più tardi, con la seconda meta della serata. Gallesi in pieno controllo, il piazzato di Biggar al 70′ serve solo a raggiungere quota 30. Un trionfo su tutta la linea.

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