Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Calcio
Calcio: i precedenti di Italia-Germania. Dalla partita del secolo al rigore di Pellè. Una storia infinita
Hector segna il suo rigore, la Germania è in semifinale e l’Italia è eliminata dagli Europei 2016. Questo è l’ultimo fotogramma della sfida infinita tra due nazionali che hanno fatto la storia del calcio. Dopo tante sconfitte i tedeschi possono finalmente festeggiare e le lacrime questa volta sono degli azzurri, che avevano sfiorato una grandissima impresa.
Quella notte del 2 Luglio è ancora nella mente di tutti i tifosi italiani, è un ricordo ancora troppo fresco dal poter essere cancellato. Come sempre accade Italia-Germania non è una partita normale e si arriva fino ai supplementari e poi ai calci di rigore. Indimenticabili purtroppo gli errori di Zaza e di Pellè, poi arriva anche quello di Darmian e il sogno azzurro finisce.
Il bilancio complessivo è di quindici vittorie azzurre, nove pareggi e nove successi tedeschi. Dopo tantissime amichevoli, il primo scontro ufficiale risale al Mondiale del 1962 e terminò a reti bianche. Otto anni dopo allo Stadio Azteca di Città del Messico si giocò quella che poi è stata definita “la partita del secolo”.
Italia-Germania 4-3 è una sfida il cui andamento sarebbe perfetto per un film: Riva porta in vantaggio la squadra di Valcareggi e poi il gol Schnellinger all’ultimo minuto non solo regala il pareggio ai tedeschi, ma alla storia del calcio i 30 minuti di supplementari più incredibili di sempre. Muller fa 2-1, poi rispondono Burgnich e Riva. Sembra fatta per l’Italia, ma ancora Muller ci punisce con Albertosi disperato che se la prende con Rivera fermo ed attaccato al palo. La storia però ha riservato ancora un ultimo indimenticabile capitolo: calcio d’inizio, undici passaggi di fila e poi il piattone destro di Gianni Rivera per uno dei gol più famosi del calcio italiano. L’Italia è in finale, che verrà poi persa 4-1 contro il Brasile forse più forte di sempre.
Dal 1970 si passa al 1978 (0-0 nel Mondiale argentino) e poi ovviamente al 1982 e alla finale del Santiago Bernabeu. Ancora una volta gli azzurri si trovano di fronte i tedeschi e nuovamente l’epilogo sorride alla nostra nazionale. Antonio Cabrini sbaglia il rigore, ma è il Mondiale di Paolo Rossi e “Pablito” di testa fa 1-0. E’ solo il primo tassello di un’altra notte storica, perchè prima l’indimenticabile urlo di Marco Tardelli e poi Spillo Altobelli rendono inutile il gol di Breitner. Alla TV Nando Martellini potrà poi scandire per tre volte “Campioni del Mondo”.
Ancora tante amichevoli e poi due pareggi agli Europei: 1-1 nel 1988 e poi 0-0 nel 1996, ma in quest’ultima circostanza sono i tedeschi a festeggiare e noi a piangere. L’Italia di Sacchi viene eliminata nel girone e il rigore parato da Kopke a Zola negli ultimi minuti è decisivo per sancire l’eliminazione azzurra, con la Germania che poi andrà a vincere il titolo con il golden gol di Oliver Bierhoff.
Dieci anni dopo, però, l’Italia si prende la sua rivincita e lo fa nell’occasione migliore possibile. Il Mondiale si gioca in casa della Germania e la semifinale si disputa nel fortino tedesco del Westfalenstadion di Dortmund. Si va ancora ai supplementari, proprio come nel 1970: Gilardino e Zambrotta colpiscono il palo e la traversa, Buffon compie un miracolo su Podolski e poi è Grosso con il suo sinistro a giro a far esplodere di gioia un intero paese. La cavalcata del 2-0 partita da Cannavaro, continuata da Gilardino e chiusa da Del Piero è uno dei momenti epici di quel Mondiale. In finale ci va l’Italia e poi la storia la si conosce già.
Un’altra semifinale, un altro scontro Italia Germania quattro anni fa nel 2012 all’Europeo di Polonia ed Ucraina. A Varsavia l’eroe della serata è Mario Balotelli, che con una doppietta demolisce le ambizioni di quella che poi sarebbe diventata la squadra campione del mondo. “Supermario” non riuscirà mai più a raggiungere quei livelli, ma il destro terrificante con cui batte Neuer è uno dei gol più belli mai segnati nelle sfide tra le due nazionali.
Dell’ultima sfida si è già parlato sopra. Questa sera a San Siro l’ennesimo capitolo di una saga infinita, perchè quando si affrontano Italia e Germania non è mai un’amichevole.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto da: Twitter Uefa Euro 2016