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Volley, SuperLega – Decima giornata: come hanno giocato gli italiani? Sabbi bomber, Zaytsev trascinante, Giannelli illumina, Papi eterno
Nel weekend si è disputata la decima giornata della SuperLega 2016/2017, il massimo campionato italiano di volley maschile. Tanti i nostri connazionali ai nastri di partenza, vediamo nel dettaglio come si sono comportati in questo fine settimana, anche in ottica Nazionale.
GIULIO SABBI è stato il miglior italiano in campo: 32 punti, 60% in attacco, 5 aces e 3 muri per trascinare la sua Molfetta verso la superlativa vittoria contro Modena. È lui a stendere i Campioni d’Italia e a regalarsi una notte da sogno.
SIMONE GIANNELLI ha confezionato l’ennesima prestazione di lusso, dirigendo la sua Trento verso il successo nel big-match contro Civitanova che è valso il primo posto in classifica. Il palleggiatore ha pescato 4 muri e 3 aces ma soprattutto ha saputo sfruttare al meglio la verve del centrale Van De Voorde, gestendo ottimamente l’opposto GABRIELE NELLI (13 punti, ma troppi gli 8 errori al servizio) e capitan FILIPPO LANZA (11 punti, 40% in attacco e 43% in ricezione).
IVAN ZAYTSEV è tornato a rimettersi in luce dopo un paio di settimane in apnea durante le quali era andato in crisi, soprattutto nei big-match. Lo Zar, nonostante il virus intestinale che l’ha debilitato in settimana, ha trascinato Perugia alla bella vittoria sul campo di Monza, regalando la prima gioia a coach Bernardi: 13 punti, 4 aces, 47% in attacco e 65% di ricezione positiva alla sua prima vera uscita da schiacciatore titolare con la casacca dei Block Devils. Vedremo alla lunga come si comporterà Zaytsev nel nuovo ruolo.
EMANUELE BIRARELLI (1) e SIMONE BUTI (1) si sono alternati al centro affiancando uno scatenato Podrascanin: ordinaria amministrazione per capitano e vicecapitano della nostra Nazionale che non hanno dovuto strafare.
OSMANY JUANTORENA, invece, non è riuscito a fare la differenza come solitamente è abituato a fare. La Pantera non si carica sulle spalle la sua Civitanova che ha così perso il primo posto in classifica. Per lo schiacciatore solo 10 punti col 38% in attacco e il 31% in ricezione.
ENRICO CESTER è stato tra i migliori in campo di Civitanova nonostante la sconfitta: per il centrale 13 punti con 3 muri e il 67% in attacco. Nel quarto set ha giocato l’opposto Alberto Casadei (4) al posto dell’infortunato Sokolov.
Grosse delusioni arrivano invece da Modena, incappata nella seconda sconfitta consecutiva. LUCA VETTORI non decolla contro Molfetta, perdendo lo scontro diretto con Sabbi (13 punti, 43% in attacco per l’opposto), MATTEO PIANO ha avuto ancora una volta la maglia da titolare accanto a Holt ma ha stentato a stoppare le velleità offensiva dei pugliesi (3 punti senza muri, 43% in attacco). Visto l’infortunio di Earvin Ngapeth è stato dato spazio anche allo schiacciatore Iacopo Massari che accanto a capitan Petric ha segnato 9 punti (4 aces, 2 muri e solo il 38% in attacco).
SAMUELE PAPI è immortale. A 43 anni gioca una partita da titolare, vestendo i panni del libero, risultando ancora una volta decisivo per la sua Piacenza: 58% di ricezione positiva, 53% di perfetta, senza errore. Gli emiliani vincono il derby con Ravenna anche grazie ai centrali Aimone Alletti (4) e Luca Tencati (6).
MICHELE BARANOWICZ si è appoggiato a Mitar Djuric e Uros Kovacevic ma Verona è stata sconfitta in casa da Vibo Valentia, a sua volta trascinata dalla pulizia d’esecuzione dell’infinito Manuel Coscione, 5 punti per Rocco Barone e buona prova del Libero mentre tra le fila degli scaligeri i centrali SIMONE ANZANI e STEFANO MENGOZZI si sono alternati al centro non riuscendo a fare la differenza.
Eccezionale MATTIA ROSSO: 21 punti (3 muri, 3 aces, 56% in attacco) per la sua Sora che ha centrato la seconda vittoria stagionale surclassando Milano.
Bene anche STEFANO GIANNOTTI, opposto di Padova tornato a segnare 23 punti determinanti per i veneti che dopo due ko riescono a festeggiare sul campo di Latina a cui non sono bastati il solito Alessandro Fei (24) e Andrea Rossi (12).
Per quanto riguarda i liberi MASSIMO COLACI coglie il miglior risultato con la sua Trento (38% in ricezione), SALVATORE ROSSINI perde alla guida di Modena (44%), Andrea Bari gioca tutta la partita senza alternarsi con Federico Tosi a Perugia e brilla con il 62%,
Capitolo giovani in ottica Nazionale. I centrali Alberto Polo (8 punti) e Marco Vitelli (9, 5 muri) festeggiano con la loro Molfetta il successo contro Modena.
Elia Spirito e Luca Spirito sono stati travolti da Piacenza accanto a Fabio Ricci che è comunque andato a referto con 7 punti (3 muri).
La regia di Riccardo Sbertoli non ha potuto fare nulla sul campo di Sora: Milano con il centrale Gianluca Galassi (5), i vari Dennis, Skrimov e Tondo (8) ha perso nettamente contro il fanalino di coda.