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MotoGP
Moto2, Stefano Manzi: “Voglio imparare e prendere confidenza con la nuova categoria”
IN ESCLUSIVA – Umiltà e passione sono due requisiti indispensabili, insieme al talento, per puntare a traguardi sempre più importanti. E’ con questo particolare approccio che Stefano Manzi, nuovo pilota dello Sky Racing Team VR46 ed esordiente nel Mondiale Moto2 2017, si presenta all’appuntamento iridato con tanta voglia di imparare. Dopo il terzo posto nella Rookies Cup (2013, 2014 ndr) e una stagione 2016 in Moto3 con la Mahindra del Team Italia ottenendo un incredibile quarto posto sul tracciato di Silverstone (Gran Bretagna) al termine di una lotta serrata fino all’ultima curva, il 17enne di Rimini continuerà il suo percorso di crescita nella squadra di Valentino Rossi per centrare obiettivi sempre più ambiziosi. Progetti per il futuro ed aspirazioni sono stati oggetto dell’intervista concessa ad OA, nella quale emerge il grande amore di Stefano per il mondo delle corse.
Entri a far parte della grande famiglia dello Sky Racing Team VR46, opportunità importante per il tuo futuro nel Motomondiale. Che cosa ti aspetti dalla prossima stagione in Moto2?
“L’obiettivo primario è quello di prendere confidenza con la nuova categoria: la moto, il team e tutti i cambiamenti. Tra Jerez e Valencia abbiamo fatto un buon lavoro, ma è presto per creare delle aspettative. Voglio imparare, crescere ed è prematuro fare previsioni”.
Nei primi test, in sella alla tua Kalex, qual è stata la differenza sostanziale rispetto alla Mahindra guidata fino al termine del Mondiale in Moto3? Ed in che modo, se necessario, hai dovuto cambiare il tuo stile di guida?
“Sono due moto e due categorie completamente differenti. La Kalex è più pesante, più potente e con un’elettronica diversa. Anche le gomme cambiano, sono più grandi. Sono contento di questo salto di categoria: guidare questa moto è più divertente e devo dire che sono anche più comodo considerata la mia altezza”.
Avrai in squadra un pilota estremamente veloce come Francesco Bagnaia che, già da questi primi test, ha dimostrato di andar forte. Sarà uno stimolo per accrescere le tue prestazioni?
“‘Pecco’ è stato veloce e competitivo fin dall’esordio. Essere nel box insieme a lui sarà uno stimolo e un aiuto. E’ vero che il compagno di squadra è il primo avversario, ma sicuramente avrò occasione di poter imparare da lui.
Con il passaggio di Johann Zarco, Alex Rins e Jonas Folger in MotoGP, chi pensi possa essere il favorito della categoria nel 2017?
“In questi primi test non tutti i team erano presenti quindi dobbiamo guardare ai risultati delle ultime gare. Luthi, Morbidelli e Baldassarri ci faranno divertire. In generale tutti i ragazzi dell’Academy daranno del filo da torcere, ma per fare delle reali previsioni sarà necessario aspettare i test del 2017”.
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
“Vincere un Mondiale: qualsiasi moto, qualsiasi categoria”.
Che cos’è per te correre in moto?
“Uno stile di vita. E’ il mio desiderio fin da bambino e ora che lo sto realizzando, sono sempre più motivato e costante nel mio impegno”.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da ufficio stampa Sky Racing Team
