Biathlon
Dorothea Wierer, rimonta da sogno e podio nell’inseguimento di Östersund! Vince Koukalova
Finalmente la risposta di Dorothea Wierer: dopo i piazzamenti deludenti di individuale e sprint, l’azzurra si è presa con le unghie il terzo posto nell’inseguimento di Östersund valido per la Coppa del mondo di biathlon 2016/2017.
Partita con pettorale 19 e un ritardo elevato rispetto alle favorite, ha impostato una gara di rimonta, maturata grazie all‘assoluta precisione al tiro che ne ha contraddistinto le 4 sessioni al poligono, superando con il passare dei chilometri le avversarie più imprecise. Per Wierer si tratta del 15esimo podio in carriera in Coppa del mondo, il settimo in un inseguimento. Il risultato, come accennato, è importantissimo sopratutto perché arrvato dopo due giornate non felicissime nella 15 chilometri e nella sprint, dove i troppi errori al tiro ne hanno minato il rendimento relegandola nelle posizioni di rincalzo, lontanissima dalle avversarie dirette per la classifica generale di Coppa del mondo.
Non sembrano intenzionate a mollare il colpo Gabriela Soukalova e Laura Dahlmeier, che hanno ottenuto la prima e la seconda piazza. Complici gli errori della francese Marie Dorin-Habert (partita con pettorale 1 ma solo settima sul traguardo con sei errori commessi), la ceca Soukalova ha fatto gara di testa, colpendo 19 dei 20 bersagli previsti e respingendo i tentativi delle avversarie di raggiungerla anche con un passo sugli sci di alto livello. La tedesca Dahlmeier invece ha commesso due errori ma nonostante questo è arrivata a giocarsi il podio nell’ultimo poligono, andando a scavalcare Wierer nella tornata finale per la seconda posizione che le consente di terminare la tappa di Östersund al primo posto nella classifica generale.
Soddisfatta la Svizzera con la giovane Lena Haecki, che a 21 anni ha colto il miglior risultato della carriera, recuperando dalla 12esima posizione di partenza e tagliando il traguardo quarta davanti alla finlandese Kaisa Mäkäräinen, quinta e condizionata da 4 bersagli non colpiti. L’austriaca Lisa Theresa Hauser, che sta facendo della costanza il suo punto di forza, ha firmato la terza top 10 consecutiva con un solo errore sui 4 poligoni. Settima la già citata Dorin-Habert, mentre la ceca Puskarcikova, l’ucraina Dzhyma e la bielorussa Skardino hanno completato in quest’ordine la top 10.
Tornando a parlare dell’Italia, seconda gara consecutiva a punti per Alexia Runggaldier, che è riuscita a conquistare la 35esima posizione, recuperandone una rispetto al piazzamento ottenuto nella sprint grazie alla precisione al tiro, con solo due errori commessi che le hanno permesso di rimanere tra le migliori 40. In difficoltà Lisa Vittozzi, che ancora deve trovare la migliore condizione sugli sci: per lei oggi una 48esima posizione con 3 errori. Nicole Gontier e Federica Sanfilippo hanno sparato male, abbandonando ogni speranza di fare risultato e chiudendo in 59esima e 60esima posizione.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Romeo Deganello