Nuoto: Gabriele Detti, il ragazzo che si è scoperto campione in un anno da incorniciare

Il 2016 sta per chiudere i battenti. Un anno di grandi successi e rivelazioni che hanno lasciato il segno negli animi degli sportivi.

Tra chi ha scoperto di essere un campione, uscendo dall’ombra di un compagno di allenamenti in piscina, c’è Gabriele Detti. Il toscano, allievo di Stefano Morini ed amico/rivale di Gregorio Paltrinieri, si è reso protagonista di un’annata da incorniciare. I due bronzi olimpici nei 400 e 1500 stile libero, riportando una medaglia all’Italia nelle otto vasche a distanza di 16 anni dall’argento di Massimiliano Rosolino a Sydney 2000, è qualcosa che mette i brividi.

Un incedere in acqua incentrato sul rush finale quello del 22enne livornese. Imperiosi gli ultimi 50 metri della finale dei 400 sl in Brasile quando, sensibilmente distanziato dalla top3, Gabriele ha aperto letteralmente le acque, lasciando il duo statunitense Connor Jaeger/Conor Dwyer di stucco.

Un terzo posto sorprendente poi bissato nei 1500, la distanza che ha incoronato Greg ma ha fatto divertire anche il guascone livornese. Un’avventura vissuta con leggerezza ed, apparentemente, spensieratezza. Un approccio che ha accompagnato l’anno di Detti negli Assoluti primaverili di Riccione (successi nei 200,400,800 stile libero) ed agli Europei di Londra 2016 (oro nei 400 stile libero ed argento nei 1500 alle spalle sempre di Paltrinieri). Tante soddisfazioni che hanno arricchito il nostro roster di certezze sportive, in campo natatorio, guardando ai Mondiali di Budapest (23-30 luglio 2017) con fiducia.

Qualcuno potrebbe obiettare dicendo: “Hai dimenticato i Mondiali di Windsor!”. E’ vero, la rassegna iridata in Canada, nella piscina da 25m, è stata negativa per il nostro alfiere, giunto però all’appuntamento molto distante dalla sua miglior condizione ed avendo impostato un programma incentrato sull’evento ungherese della prossima estate. Un incidente di percorso potremmo definirlo che non cambia di una virgola quel che Gabriele è stato capace di costruire nell’ultimo anno come i miglioramenti cronometrici nelle distanze citate dimostrano:

SUCCESSIONE DEI TEMPI NELL’ULTIMO QUADRIENNIO

Ci sono, dunque, tutti i presupposti per continuare a godersi lo spettacolo grazie al nostro campione con i cosidDetti…

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da Deepbluemedia