Pallanuoto
Pallanuoto, le ambizioni del Settebello nel 2017: sfatare il tabù World League e riconquistare il tetto del mondo
Sfatare il tabù World League e riconquistare il tetto del mondo: ambizioni notevoli, nulla da eccepire, ma se sei la Nazionale italiana maschile di pallanuoto, puoi/devi fissarti obiettivi posti così in alto. Ricambio post-Rio o no, la “dolce condanna” della vittoria resta una costante nella storia del Settebello.
Sandro Campagna e i suoi ragazzi, per nulla appagati dal bronzo a Cinque Cerchi conquistato quattro mesi fa, guardano all’anno che inizierà domani come alla stagione di partenza del nuovo quadriennio olimpico (anche a Tokyo, si proverà ad andarci per l’oro, sia chiaro…), ma anche a quella che può regalare sorrisi salutari, gioie mai provate prima e remake emozionali illuminati dai sette colori dell’iride.
Nel 2017 il Settebello potrebbe finalmente sfatare il tabù World League, competizione mai vinta in 14 anni di storia (due argenti e un bronzo conquistati dagli Azzurri); serbi, croati e montenegrini, trionfatori in ben 12 edizioni, non saranno per nulla d’accordo, ma i Ragazzi di Campagna in calottina hanno più volte dimostrato che nessuna impresa è impossibile a priori per il Settebello… Per il momento, non siamo ancora qualificati per la Superfinal di giugno, tuttavia, dopo la proficua trasferta russa d’inizio mese, la meta già sembra parecchio vicina.
A proposito di missions non impossible e brividi iridati, di cui sopra, dal 15 al 30 luglio si disputeranno a Budapest i Campionati Mondiali… Il CT-vate siciliano si è reso protagonista, assieme ai suoi indomiti guerrieri delle acque clorate, di una delle imprese recenti più belle della pallanuoto italiana: il titolo mondiale conquistato a Shanghai nel 2011.
In Cina, gli Azzurri conquistarono il terzo alloro mondiale dell’Italwaterpolo battendo in finale ai tempi supplementari i campioni uscenti della Serbia, dopo aver eliminato Croazia in semifinale e Spagna ai quarti. Mica male… Stefano Tempesti e Alex Giorgetti furono mostruosi in quell’occasione; oggi, il primo non c’è più per scelta personale, il secondo è momentaneamente fuori dal giro della Nazionale per scelta di Campagna (il 2017 potrebbe segnare anche il ritorno in Azzurro dell’italo-ungherese, ndr).
Che cambino o meno i protagonisti, le aspettative del Settebello restano e sempre rimarranno le stesse. Altissime… Buon 2017!
giuseppe.urbano@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: profilo FB Sandro Campagna