Sci alpino, Coppa del Mondo 2016/2017: il gigante parla francese, Goggia fabbrica di podi. Le pagelle di giornata

La giornata di oggi della Coppa del Mondo di sci alpino 2016/2017 ha visto lo svolgimento di due slalom giganti, con gli uomini impegnati nella svizzera Adelboden e le donne nella slovena Maribor. Come spesso accade in questa disciplina, a dominare sono stati i francesi, ma anche l’Italia si è presa le sue soddisfazioni.

PAGELLE GIGANTE MASCHILE ADELBODEN

Alexis Pinturault (FRA) 10
Al comando dopo la prima manche, il campione di Courchevel ha dato spettacolo anche nella seconda manche, conservando un piccolo margine di vantaggio su uno scatenato Hirscher. Una vittoria, la diciannovesima in carriera, che gli permette di superare Jean-Claude Killy come francese più vincente di sempre in Coppa del Mondo.

Marcel Hirscher (AUT) 9.5
Un’inezia lo separa dalla vittoria: autore di una seconda manche quasi marziana, Hirscher ha demolito tutti gli atleti scesi fino a quel momento, ma non aveva ancora fatto i conti con Pinturault. L’austriaco ottiene comunque il centesimo podio in carriera, un traguardo che in passato avevano raggiunto solo Marc Girardelli ed Ingemar Stenmark.

Philipp Schörghofer (AUT) 8
Sesto podio per la carriera per questo trentatreenne, che nelle ultime due stagioni sembra aver ritrovato la forma dei giorni migliori. I primi due sono distantissimi, ma lui mette in fila tutti quelli che poteva oggettivamente battere.

Henrik Kristoffersen (NOR) 7.5
Dal norvegese ci si aspetta sempre quel qualcosa in più che per ora in gigante non arriva. Buon quarto posto, comunque, in vista dello slalom speciale di domani, dove sarà il favorito assoluto.

Matts Olsson (SWE) 7.5
Una buona prima manche ed il secondo tracciato disegnato dal suo allenatore hanno permesso allo svedese di ottenere un risultato che gli mancava da tempo, il sesto posto, su una pista dove non era mai entrato tra i primi dieci. Il ventottenne sembra finalmente ritrovato dopo una stagione saltata per infortunio.

Florian Eisath (ITA) 7
Un nono posto arrivato al termine di una bella rimonta nella seconda manche, e che ancora una volta salva il bilancio del gigante maschile azzurro. Il “vecchio” Eisath si conferma come l’italiano più consistente della disciplina.

PAGELLE SLALOM FEMMINILE MARIBOR

Tessa Worley (FRA) 10
La più forte gigantista del momento è lei, ma è anche la miglior francese di sempre in questa disciplina. Worley ha ottenuto quest’anno tre vittorie e cinque podi in sei giganti disputati, ma soprattutto ha ottenuto l’undicesimo successo in carriera, staccando la connazionale Carole Merle. E tutto questo nonostante il tempo perso in entrambe le manche nella parte centrale.

Sofia Goggia (ITA) 9.5
Quando taglia il traguardo, l’azzurra è sempre sul podio: la ventiquattrenne bergamasca è già a quota sette piazzamenti tra la seconda e la terza posizione, ma gli manca ancora la vittoria. È lei, comunque, la capitana azzurra in questa stagione.

Lara Gut (SUI) 9 
Vicina alla vittoria anche Lara Gut, che ottiene un podio importante in ottica classifica generale. L’elvetica resta dunque in corsa per conquistare la sua seconda sfera di cristallo consecutiva, anche se dovrà cambiare marcia nelle discipline veloci per riuscirci.

Mikaela Shiffrin (USA) 8
Al comando dopo la prima manche, Shiffrin sperava in una terza vittoria consecutiva in questa disciplina. Il quarto posto l’avrà lasciata con l’amaro in bocca, ma la statunitense resta comunque saldamente al comando della generale, e domani avrà a disposizione il suo slalom.

Manuela Mölgg (ITA) 7
La veterana della squadra azzurra ha risposto ancora una volta presente con una bella settima posizione. Peccato per un errore nella seconda manche, altrimenti avrebbe potuto guadagnare ancora qualcosa, ma l podio sarebbe comunque stato lontano.

Federica Brignone (ITA) 4
Oramai Federica Brignone è ufficialmente entrata in crisi: ancora un’uscita che non la aiuta a risollevarsi da questa stagione nella quale non sembra vedere la luce. Ed anche l’intermedio prima dell’uscita non era dei più brillanti.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Pier Colombo